La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Manovre della guerra fredda
Alexei Kojevnikov
Manovre della guerra fredda
Dopo la Prima guerra mondiale, gli scienziati dei paesi sconfitti furono [...] e consulenti, collaborando a centinaia di progetti scientifici e industriali. La fase più delicata della collaborazione tra i due (di anteporre cioè la pace con gli imperialisti alla rivoluzione mondiale) da parte dei cinesi, Chruščëv ordinò nel ...
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Storia del Regno di Napoli
Aurelio Musi
Un’avvertenza importante
Scritta in tre mesi, la Storia del Regno di Napoli esce a puntate nel 1923-1924 su «La Critica» ed è pubblicata in volume nel 1925. L’“Avvertenza” [...] società, la mancanza di attitudini commerciali e industriali, «indispensabili alla conservazione della potenza nei tempi all’uopo i mezzi finanziari (pp. 243-44).
Il periodo delle rivoluzioni e la fine del Regno di Napoli
Dunque l’elemento vivo e ...
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La transizione nell’economia russa
Domenico Mario Nuti
L’evoluzione della Russia nel primo decennio del 21° sec. vede la continuazione del processo di transizione postsocialista, iniziato nel 1992 dopo [...] russa dal 1998, e una delle peggiori nel mondo) con i titoli industriali al –80% e quelli petroliferi al –60%; una leggera ripresa a possibile mediante riforme senza il bisogno di rivoluzioni sistemiche e l’inevitabile trauma che esse comportano ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] 177: "Noi crediamo che lo stato debba favorire la concentrazione industriale con tutti i mezzi di cui dispone, che debba costruire la che dà la divina forza del numero" (L'evoluzione delle rivoluzioni, Milano 1920, p. 51) - si rischiava di travolgere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Giovanni Cazzetta
Libertà di lavorare e progresso
L’età contemporanea si apre all’insegna di grandi speranze, di un «radioso ottimismo» che spinge a credere a un miglioramento della vita materiale [...] di lavoro nell’Italia liberale, 1865-1920, Milano 2006.
B. Veneziani, L’evoluzione del contratto di lavoro in Europa dalla rivoluzioneindustriale al 1945, in Percorsi di diritto del lavoro, a cura di D. Garofalo, M. Ricci, Bari 2006, pp. 147 e ...
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Creatività
Giovanni Jervis
Definizione
Si designa come creatività quella capacità della mente che si traduce nella produzione di innovazioni nei processi di conoscenza e di dominio del mondo oggettuale. [...] Anche la concezione kuhniana della "struttura delle rivoluzioni scientifiche" riguarda processi psicologico-culturali non cui oggi si decide la sopravvivenza di un dato sistema industriale rispetto ai sistemi concorrenti: cioè la capacità di quel ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] li faceva nemici dell'industria per farsi essi stessi industriali. Con ciò si sarebbe innescato un processo di sviluppo ma un'operazione di polizia interna. Chiusa l'era delle rivoluzioni politiche, la nazione non poteva comunque arrestarsi nel campo ...
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ROZENSTEJN, Anja Moiseevna (Anna Kuliscioff). – Nacque a Simferopoli (penisola della Crimea) nel 1854 (ma la data è incerta)
Mariapia Bigaran
da Moisej e da Rosalia Karpacevskj, maggiore di altri due [...] soggiorno a Londra dove condusse una ricerca al British Museum sulle rivoluzioni in Europa, Anna raggiunse Costa a Parigi nel novembre del 1877 Luigi Gavazzi, esponente di una famiglia di industriali tessili, cattolica e conservatrice; il matrimonio ...
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Giustizia, accesso alla
Mauro Cappelletti
Dimensioni della 'giustizia' nelle società contemporanee
Un'analisi dei principali avvenimenti e delle grandi tendenze evolutive negli ordinamenti giuridici [...] crisi derivanti dalle profonde trasformazioni delle società industriali e postindustriali moderne, in cui la di una prospettiva nella quale deve prima o poi confluire "la rivoluzione democratica che cominciò nel XVII secolo e che è tuttora in corso ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] europeo si caratterizzò forse più per i metodi giacobini della rivoluzione dall’alto che per gli obiettivi federalistici.
Il 9 il regime.
Intorno al 1960 la polemica di Rossi contro gli industriali, la Chiesa e la DC si estese agli Stati Uniti, anch ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...