GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] in cui parve davvero che la Rivoluzione russa fosse il prodromo della rivoluzione mondiale.
Fin dagli anni della guerra Torino che, per il rapido sviluppo della FIAT aveva assunto la fisionomia di una delle città industriali più moderne d'Europa, era ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] storica all'industrializzazione, accanto alla rivoluzione borghese e a quella comunista. Questa terza via comporta la coalizione fra la burocrazia statale e le classi dei possidenti (compresa una borghesia industriale subalterna) contro i contadini e ...
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Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] vivere in comunità separate dai centri commerciali e industriali e dalla vita urbana.
Sul piano religioso, dei plebei del 494 a. C. Fu questa la tattica utilizzata nella rivoluzione russa del 1905; sempre a essa si fece ricorso per ottenere l' ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] di beni, denaro, uomini e donne ha unito i paesi industriali tra loro e li ha collegati alle zone sottosviluppate.
All’ a cui anche l’Urss e la Cina, artefici delle due rivoluzioni antesignane del Novecento, si sono dovute in qualche modo conformare.
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] della prostituzione e più raramente per lavori agricoli e industriali. In casi di traffico, molto più frequenti della in ogni determinato periodo. Fino alla crisi migratoria provocata dalle rivoluzioni in Nord Africa nel 2011, l’uso dei Cie era in ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...]
Lungo tutto il corso della storia, la formazione degli Stati è stata fortemente condizionata dallo spazio. Fino alla rivoluzioneindustriale, non è stato possibile organizzare un governo libero se non in Stati di piccolissime dimensioni.
Tutta la ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] nel conflitto armato del 1914-1918, nell'interludio di rivoluzioni, controrivoluzioni, tirannidi e crisi economico-sociali del 1919-1939 due prodotti base dell'economia di tutti gli Stati industriali europei.
Le politiche nazionali del carbone e dell ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] paesi produttori di gas e di petrolio e le potenze industriali si è accresciuta. Ed è appena necessario ricordare l' quadro di un unico movimento d'integrazione sociale. Le rivoluzioni oscillano tra il richiamo diretto alle democrazie popolari e il ...
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di Carla Monteleone
La crisi finanziaria partita negli Stati Uniti nel 2007, e poi propagatasi in Europa, ha messo alla prova la tenuta dell’organizzazione del sistema politico internazionale. Promossa [...] altre norme tecniche applicate a molti prodotti di consumo o industriali. La questione cruciale, dunque, coinvolge ciò che avviene dei privilegi, contro i quali si erano scagliate le rivoluzioni borghesi, era una promessa che riguardava anche loro, ...
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di Giovanni Ziccardi
I percorsi – più o meno occulti – dei flussi di dati digitali tra stati, corporations e utenti, il cosiddetto Datagate e la conseguente necessità di proteggere i cittadini da azioni [...] , dal controllo di un rivale politico al furto di segreti industriali, da un sistema di sorveglianza per controllare o intimorire gli organi assume un’importanza fondamentale non solo per la rivoluzione sociale portata da Steve Jobs, ma anche perché ...
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industriale
agg. e s. m. [der. di industria]. – 1. agg. a. Dell’industria, relativo all’industria in senso specifico (cioè nel sign. 2 b): il settore i. dell’economia; stabilimento i.; attività i.; produzione i.; prodotti i.; progresso, sviluppo,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...