RISI, Nelo
Riccardo D'Anna
– Nacque a Milano il 21 aprile 1920, da Arnaldo e Giulia Mazzocchi, in una famiglia della buona borghesia, fratello minore di Mirella (nata il 2 febbraio 1916) e Dino (nato [...] , frequentò la mitica Agenzia fotografica «Magnum» (fondata poco dopo il conflitto, fra gli altri, da Robert Capa e Henry Cartier-Bresson), divenne amico di Raymond Queneau e sposò, in circostanze non del tutto chiare, una pittrice «australiana ...
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MEYEROWITZ, Joel
Elenonora Vasco
Fotografo statunitense, nato a New York il 6 marzo 1938. È uno dei fotografi di riferimento per il racconto della storia americana dagli anni Sessanta in poi. Premiato [...] lavorava come art director in un’agenzia pubblicitaria, con il grande fotografo Robert Frank. Affascinato dalla tradizione della Street photography di Eugène Atget e Henri Cartier-Bresson, con i suoi primi scatti in bianco e nero degli anni Sessanta ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] più antiche, come la raccolta del console inglese Robert Fagan (1841), della quale facevano parte sculture au Cabinet des Estampes de la Bibliothèque Nationale, Parigi 1910; A. Bresson, Peiresc et le commerce des antiquités à Rome, in GazBA, LXXXV, ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] 2. ed. (trad. it. in: Opere, pp. 267-487).
‒ Boyle, Robert, General heads for the natural history of a country great or small, drawn out for latin par Roger Lassalle avec la collaboration d'Agnès Bresson, préface de Jean Emelina, Paris, Belin, 1992). ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] nel film Orlacs Hände (1924; Le mani di Orlac) di Robert Wiene e nel remake di Karl Freund (Mad love, 1935). cineasti giapponesi a quelli americani, da Jean Renoir a Henri Cartier-Bresson ‒ hanno inteso la messa in scena come una fenomenologia di ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] dell’«attimo decisivo» elaborata da Henri Cartier-Bresson, quella cioè del fotografo che riesce a cogliere è un reporter di guerra che ha ottenuto vari riconoscimenti tra cui la Robert Capa gold medal nel 1993 e nel 2002, il World press photo nel ...
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Conservazione e restauro dei materiali fotografici
Sandra Maria Petrillo
L’evoluzione di un certo sguardo
La definizione di uno specifico campo scientificamente inteso per la conservazione e il restauro [...] arcp.paris.fr), creato nel 1983 e diretto da Anne Cartier-Bresson. Situato nell’edificio sede della Maison européenne de la photographie ( museali, come la nuova galleria Joyce and Robert Menschel hall for modern photography dedicata alla fotografia ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] e occasionale passa a essere professione a tutti gli effetti. Le due personalità leader del settore, Henri Cartier-Bresson e Robert Capa, fondano nel 1947 l'Agenzia Magnum, cooperativa che raduna le più grandi firme del reportage mondiale. Guerra ...
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Cahiers du cinéma
Giorgio De Vincenti
Rivista francese con periodicità mensile, nata nel 1951 (il primo numero ad aprile), sulle orme della seconda serie di "La revue du cinéma" (1946-1949) diretta [...] Les dames du Bois de Boulogne (1945; Perfidia) di R. Bresson e l'intera opera di E. von Stroheim. Rispetto alle avanguardie Marc'O (nr. 204, settembre 1968), su Clarke, Cassavetes, Robert Kramer e Warhol (nr. 205, ottobre 1968). Non mancarono ...
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VITALI, Lamberto
Roberta Serpolli
– Nacque a Milano il 22 novembre 1896, unico maschio di quattro figli, da Gustavo – imprenditore in pellami, caffè e coloniali – e da Vittoria Soria, entrambi israeliti [...] Doisneau, Lee Friedlander. Infaticabile animatore culturale, promosse a Milano mostre di Henri Cartier-Bresson (1956), Werner Bischof (1958) e Robert Capa (1961). I suoi contatti internazionali del periodo inclusero Alfred H. Barr e Beaumont Newhall ...
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