Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] ; Tabù) ove proprio la forte drammatizzazione del soggetto voluta da Murnau fece sì che l'altro regista, Robert J. Flaherty, lirico cantore della natura e interessato soprattutto agli aspetti documentaristici, lasciasse il film nelle sue mani.
Con ...
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Scientifica, cinematografia
Virgilio Tosi
Negli ultimi decenni del 20° sec. l'espressione cinematografia scientifica ha assunto significati più ampi rispetto al passato, quando si riferiva a film di [...] del 'cineocchio' (Kinoglaz, 1924, Cineocchio) e i suoi documentari ispirati a una drammaturgia scientifica del cinema; l'americano Robert J. Flaherty con i suoi film dedicati alla ricostruzione della vita e dei costumi di etnie al limite del mondo ...
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Industriale, film
Serafino Murri
Per film documentario industriale (o film tecnico-industriale), si intende una forma di documentazione e informazione interna al mondo del lavoro, della produzione e [...] rappresentano una pietra miliare del genere: tra queste, vanno ricordate almeno Industrial Britain (1931-32) dello statunitense Robert J. Flaherty, Coal face (1935) del brasiliano Alberto Cavalcanti, e Night mail (1936) di Basil Wright e Harry Watt ...
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Kazan, Elia (propr. Elia Kazanjoglous)
Edoardo Bruno
Regista e attore teatrale e cinematografico greco, naturalizzato statunitense, nato a Costantinopoli il 7 settembre 1909 e morto a New York il 28 [...] per l'esattezza delle riprese e la fedeltà delle ambientazioni dei film di Aleksandr P. Dovženko e Robert J. Flaherty con il loro potente sentimento del paesaggio, inventò un Messico verosimile, girando nel Texas. Attraverso l'interpretazione ...
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The Crowd
Alberto Boschi
(USA 1927, 1928, La folla, bianco e nero, 95m a 24 fps); regia: King Vidor; produzione: Irving Thalberg per MGM; soggetto: King Vidor; sceneggiatura: King Vidor, John V.A. Weaver, [...] King Vidor accanto a quelli di von Stroheim, Murnau e Flaherty, il regista americano merita di essere incluso nella lista dei Grossstadt (1927) di Walter Ruttmann e Menschen am Sonntag di Robert Siodmak ed Edgar G. Ulmer, ma anche film americani come ...
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Rotha, Paul
Francesca Vatteroni
Nome d'arte di Paul Thompson, storico, critico, produttore e regista cinematografico inglese, nato a Londra il 3 giugno 1907 e morto a Wallingford il 7 marzo 1984. Convinto [...] quali "Close-Up" e "Film and filming", si ricordano il volume Television in the making (1956) e la biografia di Robert J. Flaherty (1983).
Bibliografia
G. Aristarco, Teoria di Rotha, in "Bianco e nero", 1949, 3, pp. 38-46; G. Aristarco, Storia delle ...
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Rocky
Federica De Paolis
(USA 1976, colore, 119m); regia: John G. Avildsen; produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff per United Artists; sceneggiatura: Sylvester Stallone; fotografia: James Crabe; [...] cinema, che però non riscosse altrettanto successo. Robert De Niro vinse l'Oscar come miglior attore ", n. 222, juin 1977.
P. Aufderheide, Rocky, in "Cineaste", n. 1, Summer 1977.
J. Flaherty, Rocky's Road, in "Film comment", n. 4, July-August 1982. ...
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Pather panchali
Fabrizio Colamartino
Pather panchali (India 1952-55, 1955, Il lamento sul sentiero, bianco e nero, 115m); Aparajito (India 1956, 1957, L'invitto, bianco e nero, 110m); Apu sansar (India [...] del neorealismo italiano. In realtà, per molti versi essi sono più vicini ai documentari del regista americano Robert J. Flaherty, nei quali le vicende degli uomini, narrate con una prosa piana e realistica, spesso si riflettono simbolicamente ...
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Little Caesar
Jonathan Rosenbaum
(USA 1930, 1931, Piccolo Cesare, bianco e nero, 79m); regia: Mervyn LeRoy; produzione: Hal B. Wallis per First National; soggetto: dall'omonimo romanzo di W.R. Burnett; [...] sceneggiatura: Francis Edward Faragoh, Robert N. Lee, Robert Lord; fotografia: Tony Gaudio; montaggio: Ray Curtiss; da un beffardo e spietato poliziotto irlandese di nome Flaherty, dietro un maestoso cartellone che sottolinea ulteriormente la ...
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Zinnemann, Fred
Franco La Polla
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 29 aprile 1907 e morto a Londra il 14 marzo 1997. Osteggiato dai settori innovativi della [...] Z., Billy Wilder ed Edgar G. Ulmer. Nel 1929, all'avvento del sonoro, partì per gli Stati Uniti, dove conobbe Robert J. Flaherty, il grande documentarista. Fu proprio grazie al documentario Redes, girato in Messico, che Z. si fece notare per la forza ...
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