Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] considerati socialdarwinisti e le implicazioni del darwinismo per il pensiero sociale, implicazioni che Robert Bannister (v., 1979), Linda Clark (v., 1984), Frank Hankins (v., 1931), Greta Jones (v., 1980) hanno individuato in ambiti assai lontani ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] Angeles Dodgers nel 1958, di cui parla una famosa canzone di Frank Sinatra, There used to be a ballpark. Non c'è dubbio il presidente degli Hearts. In Inghilterra, il magnate dei media Robert Maxwell cercò di fondere due squadre per creare una nuova ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] p. 125, corsivi nostri). Su posizioni simili si trovano anche Frank Chalk e Kurt Jonassohn, i quali hanno tentato un'ambiziosa storia morte che spinge il genocida a sacrificare gli altri, e Robert Lifton (v., 1986) parla del genocidio come di una ...
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Polizia
Frank E. C. Gregory
di Frank E. C. Gregory
Polizia
Problemi storici e metodologici
La polizia di ogni paese costituisce una manifestazione visibile della risposta che nel corso dei secoli [...] analogo a quello che si andava affermando in Francia nelle aree che ponevano i maggiori problemi di ordine pubblico. Così sir Robert Peel, ministro per l'Irlanda negli anni 1812-1818, istituì un'unica forza di polizia armata, dotata di un'uniforme e ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] (Morfologia generale delle piante, 1890) e da Albert Bernhard Frank nel Lehrbuch der Botanik (Trattato di botanica, 1892-1893). di alcuni suoi allievi, Theodor Schwann, Schleiden, Robert Remak, Karl Bogislaus Reichert ed Ernst Heinrich Haeckel, ...
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Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] con Edoardo Ferravilla, e a Napoli Fenesta che lucive… di Roberto Troncone. Tra le residue pellicole del tempo spicca Maciste alpino ( goes to town (1936; È arrivata la felicità) di Frank Capra. I mutamenti ampi e profondi che dopo il 1945 ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] di guerra Why we fight (1942-1945), diretta da Frank Capra durante la Seconda guerra mondiale, alla quale collaborarono anche una nuova forma di finzione. I neorealisti ‒ soprattutto Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Vittorio De Sica, Giuseppe De ...
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Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] applica in maniera puntuale. Nel 1961 uscì West Side story di Robert Wise e Jerome Robbins, il m. forse più celebre di of horrors (1986; La piccola bottega degli orrori) di Frank Oz, divagazione musicale della bottega cormaniana. Più ortodossi, ...
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