La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] alla petizione – cui non erano estranee le recenti prese di posizione di Gioberti – promossa nel 1847 dal cattolico-liberale Robertod’Azeglio per l’attribuzione dei diritti civili e politici ai valdesi e agli ebrei, che preparò e anticipò di pochi ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] altri sudditi.
Con queste lettere patenti firmate dal re, ma insistentemente richieste e alla fine ottenute dal suo ministro RobertoD’Azeglio, che dunque «fu l’anima dell’azione emancipatrice dei valdesi e degli israeliti»14, si chiuse una lunga e ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] sulle ceneri della vecchia Paggi, per iniziativa di Roberto Bemporad l’omonima casa editrice, destinata a meritata maggio 1865, Coi tipi di M. Cellini e C., Firenze 1865.
M. d’Azeglio, I miei ricordi, a cura di A.M. Ghisalberti, Einaudi, Torino 1971 ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] . L’«etnarchia» prospettata da Luigi Taparelli D’Azeglio rimandava a visioni politiche medievali, nelle quali numerose partecipazioni azionarie italiane177 attirò l’attenzione non solo di Roberto Calvi, ma anche di Michele Sindona.
È indubbio che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] 1847-1848, che ripercorreva il pedigree del programma di Massimo D’Azeglio a partire dalla seconda metà del Settecento. Ma il libro Marc Bloch, collaborò alle «Annales» e vi introdusse anche Roberto S. Lopez, allievo di Caggese e suo). Spesso ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] parte imposta dall’alto, scelta che lo storico Roberto Ruffilli ha giustamente etichettato come «liberal-autoritaria».
Comunque Il gruppo storico dei piemontesi, che discendeva da Massimo d’Azeglio, aveva il suo uomo più rilevante in Quintino Sella ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] collaborare senza ricorrere ad antiquate distinzioni. Tutta la prima parte della corrispondenza di Massimo d’Azeglio col fratello Roberto, uomo pio, intelligente e moderatamente progressista, è percorsa dalla puntigliosa richiesta del primogenito a ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] , di recente, l’allora presidente del Consiglio Carlo Azeglio Ciampi ha testimoniato di avere avuto timore che l’ delle Riforme istituzionali Roberto Calderoli che in cui era fondato il governo di J.D. Perón (1895-1974), presidente della Repubblica ...
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Draghi boy
loc. s.le m. Stretto collaboratore di Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia e già direttore generale del ministero del Tesoro. ◆ Tutto da costruire il rapporto con i Draghi boys, gli uomini del potente direttore generale....
nopartisan
(no-partisan), agg. inv. Che concerne l’interesse collettivo, non considerando gli schieramenti e le parti politiche. ◆ [Henry] Kissinger è entrato subito nei panni del presidente no-partisan telefonando al Segretario di Stato,...