Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] ; in Francia, fin dal 1235, nella persona di Roberto il Bulgaro (un domenicano convertito dal catarismo), fu nominato e la prima metà del 15° l’attività dell’I. andò gradatamente diminuendo d’intensità.
Inquisizione spagnola
Alla fine del 15° sec ...
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CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] gli ambasciatori del duca Giorgio di Baviera, designato dalle due parti come arbitro per la soluzione del conflitto. Il negoziato andò però per le lunghe, con la massima irritazione del papa che tempestò di brevi il re ungherese, nel vano tentativo ...
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GREGORIO VII, Santo
S. Lupinacci
Pontefice dal 1073 al 1085, al secolo Ildebrando, G. secondo una tradizione non documentata nacque a Sovana (prov. Grosseto); la sua data di nascita è ignota, ma collocabile [...] Enrico IV, G. si rifugiò a Salerno - ospite dei Normanni di Roberto il Guiscardo - dove morì nel maggio 1085. Fu sepolto nel duomo, da e impero, da Alessandro II a Callisto II - ma andò distrutto quando la cappella fu demolita sotto papa Clemente XII ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] opporsi con tutte le sue forze all'avanzata musulmana. Il B. andò, ma non ottenne che vaghe promesse, e poco si fermò in un altro conclave riunito in Anagni-Fondi creava un nuovo pontefice, Roberto di Ginevra, che prese il nome di Clemente VII e s ...
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CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] principe et altri tutti di colegio acarezato, perché nel tempo si à trovato qui à fato sempre bono oficio, etiam quando l'andò in campo con Sguizari" (Sanuto, XVI, col. 146). Il 10 maggio 1513 rientrò a Roma, ma non riuscì a conquistarsi il favore ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] d'Augusto; poi se ne perse traccia e il vocabolo electrum passò a indicare la nota lega di oro e argento. Ma ben oltre andò in alcuni articoli pubblicati nelle Memorie per servire alla storia letteraria e civile fra il 1799 e il 1800, vale a dire Il ...
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CAPIZZI, Ignazio
Francesco Raco
Nacque a Bronte (Catania) il 20sett. 1708 da Placido, mandriano, e Vincenza Cusmano, filatrice domestica. Rimasto orfano in tenera età, visse per qualche tempo presso [...] gli rinnovò tale incarico. La vigilia dell'Ascensione del 1769 andò ad abitare presso i religiosi di s. Filippo Neri e 1858 venne nominato relatore della causa di beatificazione il card. Roberto Roberti e Pio IX solennemente affermò che il C. aveva ...
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BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Nicola
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Della sua biografia sono noti gli eventi degli ultimi quindici [...] il papa l'inviò in missive presso il condottiero Roberto da Sanseverino, invitato a raggiungere sollecitamente Roma per entrare lo consegnarono al papa, e nel novembre dello stesso anno andò a Vignanello per riceverne la dedizione alla S. Sede in ...
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CAPODILISTA (de Capiteliste, Capilistius, Caodelista), Antonio
Onofrio Ruffino
Nacque nel 1420 a Padova da Giovanni Federico e da Angela Badoer. Appartenente a una delle principali famiglie della città [...] e nel gennaio del 1459 è nuovamente a Padova ove accoglie Roberto da Sanseverino, che, partito con lui per Gerusalemme, ne sua città poco fuori dalla porta di Codalunga; tale costruzione andò del tutto distrutta nel 1509, durante l'assedio di Padova ...
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FRANCIOTTI, Cesare
Elena Del Gallo
Nacque a Lucca il 3 luglio 1557 da Michele e da Maria Bertolini, i cui antenati, a partire dal sec. XV, avevano spesso ricoperto cariche nelle magistrature della Repubblica [...] assidui ascoltatori del F. il cardinale Cesare Baronio, Roberto Bellarmino, Ippolito Galantini e lo stesso Filippo Neri.
Lucca, Ferrara, Forlì (1602) e Milano (1617).
Successivamente andò a Siena, dove predicò nella chiesa di S. Giorgio, suscitando ...
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veltronese
s. m. (iron.) Il linguaggio tipico di Walter Veltroni. ◆ «In quell’occasione [Giulio] Tremonti dipinse un quadro drammatico. Ci disse: o si aumenta l’età pensionabile per garantire la sostenibilità del sistema previdenziale e quindi...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...