(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , XLIX (1926); F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925. Anche P. Tacchi Venturi, Il beato RobertoBellarmino, Roma 1923; Ch. Dejob, De l'influence du concile de Trente sur la littérature et les beaux-arts chez les ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e Benedetto Croce, e pensatori cristiani, sia cattolici sia della Riforma: sant’Agostino, san Tommaso, RobertoBellarmino, Martin Lutero, Giovanni Calvino. Non hanno fatto eccezione utopisti come Tommaso Campanella e Tommaso Moro, giusnaturalisti ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] , soprattutto della Spagna. Fu proprio davanti al LUDOVISI, Ludovico che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e RobertoBellarmino, chiesero a gran voce l'abolizione dell'elezione "per comune adorazione", sistema di voto palese che, nell ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] a essi si rivolge infatti la pubblicazione Disputationes de controversiis christianae fidei adversus huius temporis haereticos di s. RobertoBellarmino da Lovanio, figura carismatica del Collegio dopo la morte del suo fondatore. In pochi decenni, il ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] XI dopo tenutasi la congregazione preparatoria per la causa del venerabile Cardinale RobertoBellarmino, pubblicato in Voti... nella causa della beatificazione del... card. RobertoBellarmino, Ferrara 1762, pp. 75-85, non sarebbe opera dell'A., ma ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] per Occam (Breviloquium, IV, 9) il successivo buon governo non può rendere legittimo un potere usurpato, per RobertoBellarmino (Controversiae, III, 6) la stabilizzazione nel tempo di un potere originariamente usurpato è prova di legittimità, "quia ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] fu ampiamente recepita dai teologi successivi, specialmente nel diffusissimo e contestatissimo trattato De conciliis di RobertoBellarmino (1586).
Non sono note altre opere dello Jacovacci. I titoli talora ricordati, De donatione Constantini ...
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MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] tardi e rimase a Ferrara fino al dicembre.
Nel 1600 il M. condivise la critica di Cesare Baronio e RobertoBellarmino sull'esosità della dote nuziale della pronipote del pontefice, Margherita Aldobrandini, prossima sposa del duca di Parma, Ranuccio ...
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COSTA, Cesare
Enrico Stumpo
Di nobile famiglia originaria di Assisi e trapiantatasi a Macerata - dove aveva occupato alcune cariche cittadine con Pierfrancesco, priore dal 1436 al 1458, e Giuliano, [...] insegnamento del catechismo, protezione dei poveri. In realtà, dalle osservazioni fatte dal suo forse prevenuto successore, RobertoBellarmino, ma soprattutto dalle sue frequenti assenze dalla diocesi, dovute alla permanenza a Roma per l'edizione del ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] Rense, fu eletto al suo posto il conte palatino del Reno, Roberto di Wittelsbach. Il nuovo sovrano, col quale i Wittelsbach fecero un , come le Disputationes de controversiis fidei del Bellarmino (1586). Oltre la Baviera, agirono efficacemente in ...
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