Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] nona Olimpiade, era formata dal veterano Graziano Mancinelli su Ideal de la Haye, cavallo medaglia di bronzo individuale ai Mondiali di Dublino 1982 sotto la sella di Michel Robert; da Giorgio Nuti su Impedoumi; da Filippo Moyersoen su Adam e infine ...
Leggi Tutto
La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] nel corso del '300. Negli anni a cavallo fra XIII e XIV secolo si infittirono le delibere 38 ss., 56 ss., 130 n. 1.
49. Cf. Il Capitolare, pp. XXIX-XLIII; Roberto Cessi - Annibale Alberti, Rialto. L'isola, il ponte, il mercato, Bologna 1934, pp. 35 ...
Leggi Tutto
Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] le figure più famose di quell'epoca si ricorda il capitano Robert Barclay Allardyce, uno scozzese che aveva studiato a Cambridge: in che travasava in atletica nozioni apprese sulle piste dei cavalli ‒, aveva vinto il titolo olimpico dei 1500 m ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] il trasporto dei cavalieri crociati e dei loro cavalli, contribuiva alla realizzazione dell'"Expeditio pro recuperatione a Fondi, nel Regno di Napoli, elessero un altro papa, Roberto, vescovo di Cambrai, un ginevrino, che prese il nome di Clemente ...
Leggi Tutto
Monete e banche nel secolo del ducato d'oro
Ugo Tucci
Il secolo del ducato veneziano d'oro
Nel Quattrocento il ducato veneziano d'oro era la moneta dominante nel mondo mediterraneo, sostenuto vigorosamente [...] precedendo, secondo i numismatici veneziani, i cavalli napoletani ai quali qualcuno vorrebbe dar vanto della pp. 48, 114, 136, 138, 150, 159, 290, 321; vol. II, a cura di Roberto Cessi, 1933-1937, pp. 24, 348, 354, 382, 404.
118. R. Cessi, Storia ...
Leggi Tutto
CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] : con circa 40 navi e 1.500 uomini, ma quasi senza cavalli, salpò il 14 maggio 1265, per essere a Roma il giorno -XI(1936), pp. 1 ss.; G. M. Monti, Da C. I a Roberto di Angiò, Trani 1936, ad Indicem;Id., Dai Normanni agli Aragonesi, Trani 1936, ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] suo feudo di Minervino dove conduceva un grande allevamento di cavalli: da quella visita fu indotto a meditare sulle pratiche manoscritto venne affidato per la revisione al card. Roberto Bellarmino, pur avendo la Congregazione dell'Indice fatto ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] Bologna Dino Grandi, a Ferrara Italo Balbo, a Cremona Roberto Farinacci, a Pavia Cesare Forni, a Firenze Dino London 1967 (tr. it.: La genesi del fascismo, Milano 1970).
Cavalli, L. (a cura di), Il fascismo nell'analisi sociologica, Bologna 1975 ...
Leggi Tutto
Geografia dei prodotti tipici locali e tradizionali
Graziella Picchi
Gli argomenti affrontati in questo saggio sono frutto di un’indagine sociologica e tecnologica condotta per conto dell’Istituto nazionale [...] al centro di attività di recupero cui partecipa Roberto Spigaroli, profondo conoscitore della zootecnia e dell’ , mentre lo stesso trattamento non si è riservato per es. al Cavallo del Catria nelle Marche, allevato non solo per il traino, ma ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] a punto un contingente di 500 lance (o, grosso modo, di 1.500 cavalli) e di 2.000 fanti -, coperto alle spalle dal rinnovo della tregua col la signoria alla Chiesa. Ma ancor più astuto Roberto Malatesta che, alleatosi col fratello (per parte di ...
Leggi Tutto
cozzone
cozzóne s. m. [lat. coctio (o cocio) -ōnis]. – 1. Sensale di cavalli; anticam. anche sensale, mediatore in genere: un giovane, il cui nome era Andreuccio di Pietro, c. di cavalli (Boccaccio). 2. Domatore, allenatore di cavalli: voi...
scalpitare
v. tr. e intr. [lat. *scalpitare, prob. frequent. di scalpĕre «grattare»] (io scàlpito, ecc.). – 1. tr., ant. Calpestare, pestare passandovi sopra con i piedi: Per ch’ei provide a scalpitar lo suolo Con le sue schiere (Dante); le...