MASOLINO da Panicale
Luca Bortolotti
MASOLINO da Panicale (Tommaso di Cristofano di Fino). – Figlio di Cristofano di Fino, che si definisce «imbiancatore» in una portata catastale del 1427, M. nacque [...] testimonianza resa da Filippo di Simone Capponi, in una lettera del firma del pittore («Masolinus de Florentia pinsit»). Anche a M. e di Masaccio (1940), in Ed. delle opere complete di Roberto Longhi, VIII, Firenze 1975, pp. 3-65; U. Procacci, Sulla ...
Leggi Tutto
DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] di Giovanni di Cosimo il Vecchio per Roberto Martelli, direttore della filiale romana della banca (17 lettere a Matteo di Simone Strozzi, 1432-1434; 10 lettere a Giovanni e a Piero di Cosimo e a Lorenzo di Piero de' Medici, 1456-1471); G ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Atene 2004
Oscar Eleni
Numero Olimpiade XXVIII
Data: 13 agosto-29 agosto
Nazioni partecipanti: 202
Numero atleti: 11.099 (6595 uomini, 4504 donne)
Numero atleti italiani: 377 (242 [...] a squadre ottenuto insieme a Simone Vanni e alla riserva Matteo Zennaro nell'ultima regata, e quello del pugile Roberto Cammarelle nella categoria al limite dei 91 ha aggredito il brasiliano Vanderlei Cordeiro de Lima, al comando della corsa già ...
Leggi Tutto
GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] erano Luca Martini, Carlo di Roberto Strozzi, Cosimo di Palla di meglio su di lui e su Simone Della Volta. Tuttavia la sostanziale tolleranza nel 1549). Il G. da parte sua compose la Guerra de' mostri, in 44 ottave (due edizioni per D. Manzani, ...
Leggi Tutto
Roma
Arsenio Frugoni
Isa Barsali Belli
Pier Vincenzo Mengaldo
La R. che D. conobbe è quella della signoria pontificia di Bonifacio VIII. Quasi un lungo preambolo era stato il periodo dell'influenza [...] nel disordine amministrativo, tra il senatorato affidato a Roberto d'Angiò, vicario " ad beneplacitum ", che - come documentano disegni di Domenico Tasselli, di Francisco de Hollanda, di Simone del Pollaiolo - entro un parapetto antico ornato da ...
Leggi Tutto
Un enunciato contiene tipicamente (ma non necessariamente) informazioni di due tipi; una parte indica qualcosa che parlante e ascoltatore sapevano già: dà cioè un’informazione data; un’altra indica qualcosa [...] che vanno a integrare la base comune (Halliday 1985; Simone 1990).
In italiano, l’ordine dei costituenti entro la agli inizi di settembre è stato annunciato ufficialmente che sarà Roberto Schisano a tentare di guidare la nuova Op computer fuori dal ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] Queneau e Beppe Fenoglio, Gianfranco Contini e Noam Chomsky, Simonede Beauvoir e Lalla Romano, Sergio Solmi e Bruno Munari Sommavilla (Rieti) ed è sepolto nel cimitero di Dogliani.
Roberto Cerati è il suo successore alla presidenza della Casa.
Quasi ...
Leggi Tutto
L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] quei pasticci? (Federico DeRoberto, I Viceré)
d. All’imbrunire uscirono i primi lumi dalle botteghe (Emilio De Marchi, Demetrio Pianelli richiamato» (Benincà, Salvi & Frison 1988: 160; Simone 1997).
Al pari della dislocazione a sinistra, il ➔ ...
Leggi Tutto
Giovenale (Iuvenale)
Ettore Paratore
Sulla base di quanto molti ritengono per Persio (cioè una conoscenza indiretta attraverso citazioni del poeta satirico esistenti in testi molto più tardi e sicuramente [...] nell'edizione giovenaliana di Roberto II Estienne (Parigi 1613 Pg XXII: da l'ora che tra noi discese / nel limbo de lo 'nferno Giovenale, / che la tua affezion mi fé palese, Quattrocento francese, a c. di F. Simone, Torino 1967, 93 ss.). Sulla base ...
Leggi Tutto
TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] quotidiana frequentazione con le opere di Simone Martini, il quale aveva ormai modelli nordici, imposta verosimilmente da Roberto d'Angiò (1309-1343; Gardner la Strage degli innocenti nella badia di Cava de' Tirreni, parti di un più vasto complesso ...
Leggi Tutto
stesa
s. f. Nel gergo della camorra, violenta azione di intimidazione consistente nell’attraversare velocemente a bordo di motorini le vie di determinate zone cittadine, sparando tutt’intorno con l’effetto di costringere le persone a stendersi...
indie
agg. inv. Indipendente, detto di produzione musicale (e per estensione artistica e culturale), e di quanto è relativo a essa; usato anche come s. m. ♦ L'ultimo sogno di Harvey Weinstein, signore e padrone della Miramax? "Un film con...