PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] Settimo giorno, Milano, 24 apr. 1958, p. 51) memore diFrancisco Goya; nello stesso anno prese parte all’occupazione insieme al Fronte d’arte moderna). Contemporaneamente, Enrico Crispolti, Roberto Sanesi, Tadini e Arcangeli includevano Peverelli in ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] ampio respiro in cui un'intensa sensibilità ritrattistica raggiunge il vertice massimo nelle animate descrizioni di scene pittoriche.
L'accordo stipulato tra Francia e Spagna nel 1668 suggerì al D. la composizione della "selva" Dice ed Irene gemelle ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] presso il quartier generale diFranco, dove stabilì la di giustizia, il processo a carico di Roatta e di altri 14 imputati, fra i quali esponenti del ministero degli Esteri e alcuni suoi collaboratori al SIM come Santo Emanuele, Paolo Angioy e Roberto ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] attonita e l'incanto dell'attimo, in cui qualcosa "deve accadere".
Roberto Longhi, che del C. è stato il critico e lo storico più , Capolavori di arte moderna nelle raccolte private (catal.), Torino 1959, pp. 16 s., 41, 49, 53; E. Francia, Modern ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] Scipione Borghese (Regesto, 1999, p. 252). Come intuito brillantemente da Roberto Longhi per via stilistica (1926, 1967, p. 293; Id., p. 31). Il pittore godette inoltre di una particolare fortuna in Francia, dove era menzionato dagli scrittori d'arte ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] di una sua laurea o di testimonianze di un soggiorno nella città, e in quanto al viaggio in Francia si sulla galera di Antonio Loredan furono un centinaio, ed era a bordo anche il capitano Roberto da Sanseverino, nipote di Francesco Sforza ...
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CODAZZI (Codacci, Codazzo, Codozo, Codagora, Codaora, Codahorra), Viviano
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Bergamo da Maffeo, anch'egli bergamasco, fra il 1603 e il 1604, nonostante un documento del 1657 [...] Pannini, Canaletto e Bellotto. Fuori di Italia, un suo influsso è avvertibile su J. Lemaire in Francia; e un seguito in Spagna, and Ital. Paintings, Durham 1970, pp. 87 s.; La Collezione Roberto Longhi, Firenze 1971, n. 96; B. F. Fredericksen-F. ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] pubblicato, con lo pseudonimo di G. Rosenberg, il suo primo articolo su L'estetica diRoberto Ardigò e del positivismo a colpi di mitra mentre tentava di fuggire. Morì il 30 maggio nell'ospedale di S. Giovanni sotto la falsa identità diFranco Tanzi. ...
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TOESCA, Pietro
Manuela Gianandrea
Nato il 12 luglio 1877 a Pietra Ligure (Savona), dove la famiglia si era trasferita da Saorgio a seguito dell’annessione del territorio nizzardo alla Francia, fu il [...] di ‘scuola regionale’ allora in atto in Francia e a teorie globalizzanti di gran moda (ad es. la nozione di (2017), 35-36, pp. 291-316; C. Vargas, L’Omaggio a P.T. diRoberto Longhi: più che un omaggio, un testa a testa fra maestri, in Confronto, n.s ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] Lucia di Lammermoor, Roberto Devereux e Lucrezia Borgia.
Con quest’ultimo titolo strappò l’applauso al teatro di Porta di intellettuali e artisti, i coniugi Sabatier-Unger vissero a Firenze, concedendosi frequenti soggiorni oltralpe (specie in Francia ...
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film di donne
loc. s.le m. inv. Genere filmico che racconta storie di donne. ◆ «Finalmente un film di donne, complici nella consapevolezza che la politica piega nell’oppressione la dignità umana -- dice Joan che andrà presto a Hollywood per...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...