Famiglia nobile napoletana originaria della Normandia. Capostipite è Turgisio, giunto nel Napoletano insieme al fratello Angerio (capostipite dei Filangieri) al seguito diRoberto il Guiscardo (1045), [...] Marcellinara, che risale a un Nicolò che nel 1447 ebbe in feudo da Alfonso I d'Aragona la terra di Marcellinara. La famiglia ebbe cardinali, viceré, marescialli, ecc.; possedette, nei suoi tempi migliori, oltre 300 feudi, 40 contee, 9 marchesati, 12 ...
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Capostipite di una famiglia feudale normanna fiorita poi in Puglia e attiva sulla costa balcanica nei secc. 11º e 12º; visse prima del 1030 e rimase in Normandia. I suoi figli Gualtiero di Civitale (1030-60) [...] e combattè Bisanzio, portando la guerra in Dalmazia, ma fu battuto. Amico II, reso forte dalla scomunica di Gregorio VII contro Roberto, per invito delle città dalmate, nell'estate del 1075 conquistò Arbe e prese prigioniero il re croato Slavac ...
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Ecclesiastico e uomo politico anglo-normanno (m. Durham 1128); originario di Bayeux, seguì Guglielmo il Conquistatore e, entrato nella cancelleria, si occupò della compilazione (o forse della revisione) [...] ), resosi impopolare, fu da Enrico I imprigionato nella Torre. Fuggito in Normandia, sobillò il duca Roberto ad avanzare pretese al trono d'Inghilterra; ma, fallito il tentativo diRoberto (1106), si riconciliò con Enrico che gli rese il vescovato. ...
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Nobile normanno (m. 1071); partecipò con Guglielmo il Conquistatore all'invasione dell'Inghilterra e combatté nella battaglia di Hastings (1066). Ricompensato con il titolo di conte di Hereford (1067), [...] di spingersi nel Galles. Fu uno dei due reggenti lasciati da Guglielmo; attivo nella repressione delle rivolte del 1069. Inviato a governare la Normandia (1070), sposò Richilde vedova di Baldovino VI di Fiandra. Morì combattendo contro Roberto ...
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GIOVANNI II re di Francia
Georges BOURGIN
Figlio di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna, nacque nel 1319; succedette al padre il 22 agosto 1350. Incapace e prodigo, governò in malo modo. [...] figli, fra i quali: Luigi di Angiò, re di Sicilia, Giovanni di Berry, Filippo di Borgogna, Giovanna moglie di Carlo il Malvagio re di Navarra, Maria moglie diRoberto I di Bar, Isabella moglie di Gian Galeazzo Visconti duca di Milano. Dal suo secondo ...
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RIPA
Roberto Almagià
. Termine col quale sono indicate, in alcune regioni d'Italia (p. es., nelle Marche), le scarpate costiere a picco, continuamente minate dall'abrasione marina; tale termine corrisponde [...] ampio e profondo, finché la parte di roccia a picco, sovrastante ad esso, rimasta priva di sostegno, finisce per crollare. Spesso poi erodibile, come la creta delle tipiche falaises della Normandia e della costa inglese prospettante la Manica. Ma, ...
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FLAMBARD, Ralph
Thomas Alexander Lacey
Fu vescovo di Durham negli anni 1099-1128, dopo essere stato cappellano e primo ministro del re Guglielmo II (il Rosso). Nel 1101 il nuovo re Enrico I lo imprigionò [...] , ma egli fuggì in Normandia e spinse il duca Roberto, fratello maggiore di Enrico, ad avanzare pretese sulla corona d della sua vita, amministrando la sua diocesi con lealtà e adornandola di grandi costruzioni che la resero celebre.
Bibl.: W. Stubbs, ...
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Vela
Fabio Colivicchi
La storia
Caravelle, galeoni, vascelli, brigantini e clipper
Nonostante gli sforzi degli storici, è arduo stabilire un preciso momento nel quale gli antichi naviganti scoprirono [...] progresso della tecnica e della tradizione navale. La Normandia e la Bretagna, reduci dalla dominazione vichinga, minuti; mentre tra i monoscafi il primato è del ketch Mari Cha IV diRobert Miller (Gran Bretagna), con 6 giorni e 17 ore. Quasi tutte le ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] il rientro a Durham, dopo l'esilio in Normandia, del vescovo Guglielmo di Saint-Calais, che portò con sé una Bibbia armonioso ed elegante in un manoscritto piuttosto isolato come il Salterio diRobert De Lisle (Londra, BL, Arund. 83/II), eseguito nel ...
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Atletica - Le specialità: i salti
Giorgio Reineri
I salti
Il salto in alto maschile
Questa disciplina, certamente conosciuta e praticata nella Grecia antica, non faceva tuttavia parte di alcun programma [...] in Inghilterra e in Irlanda e stabilendosi in Normandia; da qui, come normanni, mossero in seguito m. Rimasero famose, in quell'epoca, le esibizioni di un professionista, Robert Musgrove, che letteralmente si arrampicava sulla pertica, superando ...
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