POLENTA, Lamberto da
Leardo Mascanzoni
POLENTA, Lamberto da. – Figlio di Guido Minore o il Vecchio e di una donna di casa Fontana non identificata, Lamberto da Polenta nacque probabilemente agli inizi [...] 1312 contro lo stesso Enrico VII.
I motivi della fedeltà a Roberto d’Angiò vennero meno dopo la morte di Enrico VII, nel M. Tabanelli, L’aquila da Polenta. Storia della famiglia da Polenta, Faenza 1974, pp. 58-66; Storia di Ravenna, III, Dal Mille ...
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CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] notizie relative ad un Bernardino di Cunio capitano al soldo di re Roberto d'Angiò nel 1317-20: si tratta di un nipote del 1596, pp. 248, 303, 385; G. C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, p. 332; S. Marchesi, Suppl. istor. della antica città ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] ; in Francia, fin dal 1235, nella persona di Roberto il Bulgaro (un domenicano convertito dal catarismo), fu nominato fra gli altri Pietro Carnesecchi e Aonio Paleario; fu istituito a Faenza un commissario generale dell’I. che in poco tempo istruì ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] che tentava di opporsi alle mire di Bologna su Faenza. Nel giugno 1294, mentre deteneva la podesteria di Cesena Cesena, Bertinoro e del conte Diego di Larat, vicario del rettore pontificio Roberto d'Angiò, fu espugnata. L'azione fu l'ultima del M., ...
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MANFREDI, Giovanni
Isabella Lazzarini
Terzo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque nel 1324 da Ricciardo di Francesco il Vecchio e dall'imolese Zeffirina di Nordiglio Nordigli (capo in [...] con lo stesso Ordelaffi, con l'appoggio di Bernabò Visconti, per rientrare in Faenza. Fallito anche questo tentativo, con l'Ordelaffi e Ramberto Alidosi cercò di scalzare Roberto Alidosi da Imola e passò poi a devastare le terre malatestiane, sempre ...
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TOMMASO I D'AQUINO, CONTE DI ACERRA
EErrico Cuozzo
Esponente di un'antica famiglia feudale di origine longobarda, acerrima nemica degli Altavilla, fedelissima degli Svevi fin dalla prima discesa di [...] a Capua, in aiuto dei filoimperiali capeggiati da Pandolfo e Roberto d'Aquino. Nell'ottobre è inviato come paciere a Sora. in Romagna, alla conquista di Ravenna, poi all'assedio di Faenza. Nel giugno 1241 è ancora con l'imperatore a Spoleto. Nel ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo e fratello di quel Salvuzzo che fu a capo della rivolta dei Raspanti nel 1376, il B. nacque a Bologna poco dopo la metà del sec. XIV, quasi sicuramente [...] erano impegnate nella lotta contro il re dei Romani, Roberto, disceso in Lombardia (estate-autunno 1401). Sventato dunque era il fatto che il B. aveva concluso la pace con Faenza quando pareva che la guerra volgesse più favorevole ai Bolognesi (luglio ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] la concessione sui loro beni romagnoli fattagli da Roberto d'Angiò. Ciò provocò una guerra familiare 367, 374, 522; A. Brentani, Tredozio sotto la dominazione dei conti Guidi, Faenza 1930, p. 24; R. Davidsohn, Storia di Firenze, IV, Firenze 1960, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] di tutti e tre i nipoti ai quali assicurò, nella fitta rete di rapporti dinastici, la protezione dei signori di Mantova, Faenza e Ferrara.
Alla morte di Carlo (14 sett. 1429), tutto era pronto per un passaggio di poteri senza traumi: il diciottenne ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] le forze di Alfonso re di Napoli, condotte da Astorre da Faenza.
Il 12 maggio 1449, con rogito del notaio Baldassarre de' ai priori del Comune di Siena dal campo presso Buriano, Roberto da Sanseverino e Corrado da Fogliano - comandanti delle forze ...
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