PIO, Rodolfo
Matteo Al Kalak
PIO, Rodolfo. – Nacque a Carpi nel 1500, figlio primogenito di Leonello, fratello dell’ultimo signore di Carpi Alberto III, e di Maria Martinengo. Stando all’iscrizione [...] 25; F. Lanzoni, La Controriforma nella città e diocesi di Faenza, Faenza 1925, pp. 32-46; B. Katterbach, De cardinali Rodulpho Pio Clough, The Pio di Savoia Archives, in Studi offerti a Roberto Ridolfi direttore de La Bibliofilia, a cura di B. ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] alla guerra di Ferrara (1482-84), a fianco di Roberto Malatesta, di Ridolfo Baglioni e di Everardo Montesperelli, Gian lacopo Tnvulzio. Il 12 ottobre sorprendeva e sbaragliava presso Faenza una scorreria di trecento cavalli e fanti, in gran parte ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] e con lui e con le bande bretoni era al sacco di Faenza, e l'anno dopo, già al comando di duecento lance, alla quando lo chiamava a Roma il nuovo papa Urbano VI a difesa contro Roberto di Ginevra, già legato per le Romagne e le Marche al tempo delle ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] la carica di provveditore in campo contro Sisto IVI presso Roberto di Sanseverino, capitano generale della Repubblica.
Già in questa concementi il confine meridionale (Pesaro, Rimini e Faenza). Alle insistenze della diplomazia di Alessandro VI, ...
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BARTOLOMEO da Saliceto (Saliceti Bartolomeo)
Gianfranco Orlandelli
Nacque nella prima metà del sec. XIV da una illustre famiglia di giuristi bolognesi fiorita nei secc. XIV e XV. Studiò diritto a Bologna, [...] vicariale. Mentre Riccardo da Saliceto e suo figlio Roberto presero parte attiva alla rivolta - il primo adoperandosi dal Comune di Bologna ad Astorre e Francesco Manfredi di Faenza e partecipò alle trattative che portarono all'acquisto da parte di ...
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POLENTA, Bernardino da
Augusto Vasina
POLENTA, Bernardino da. – Figlio di Guido Minore e di una donna appartenente alla casa Fontana, nacque verso la metà del Duecento in una famiglia costituita dai [...] aderì ai guelfi di Toscana e alla causa di re Roberto d’Angiò per combattere Enrico VII.
Il cursus podestarile di Modena (1286-87), di Pistoia (1289), di Milano (1290, 1301), di Faenza (1290, 1292-93), di Forlì (1292), di Rimini (1294), di Bologna ( ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] quando altre potenze - tra cui Firenze e lo stesso re di Napoli Roberto d'Angiò - intervennero al fianco degli alleati (Lega di Ferrara: 16 contatti diplomatici ai signori di Rimini, di Ravenna, di Faenza, di Imola, con i quali appunto in quegli anni ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] Quintiliani locis ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima Centuria dei 294), ma anche trafficò segretamente per l'occupazione di Faenza.
Intanto si appesantivano i contrasti tra Venezia e il ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] 1357, all'assoluzione di Giovanni e Guglielmo Manfredi da Faenza (Delucca).
La notizia secondo la quale nel 1356 Tommaso occupa anche della tesi sostenuta da alcuni suoi contemporanei come Roberto Holcot, Riccardo Fitzralph e Adamo Wodeham, che Dio ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] di Montepeloso (ora Irsina in Basilicata) e commissionata da Roberto de Mabilia, per molti anni residente a Padova, prima come dell'attribuzione venturiana dell'Arca di s. Terenzio a Faenza, bellissima opera ancora anonima (Venturi, 1908, pp. ...
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