Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] Roberto d’Angiò, ottenne il riconoscimento della sua posizione di primato come «Gran Voivoda di tutto il paese romeno». IdiNapoli e il 10 gennaio 1475 batté Solimano l’Eunuco, giunto in forze dall’Albania. Il possesso della linea del Danubio e di ...
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Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] e i caratteristici altari a trittico, come quelli con la Natività di Bártpa e di S. Giacomo a Lócse. Elementi italiani, già presenti nell’architettura e nella scultura, divennero predominanti nella pittura nel 14° sec., quando gli Angioini diNapoli ...
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Figlio illegittimo (Gubbio 1422 - Ferrara 1482) di Guidantonio conte di Montefeltro e di Urbino. Fu una delle più celebri figure del Rinascimento: raffinato mecenate, abile condottiero, si distinse al [...] del tempo soprattutto grazie alle sue non comuni qualità di condottiero. A capo di milizie sforzesche e fiorentine sino al 1451, allorché passò al servizio di Ferdinando I re diNapoli che sostenne validamente durante alcuni anni nella guerra contro ...
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Figlio naturale (Brescia 1417 - Rimini 1468) di Pandolfo III e di Antonia da Barignano. Abile e temuto condottiero, a 18 anni ebbe il comando dell'esercito pontificio nella Romagna e nelle Marche. Nel [...] per lui rovinosa, del re diNapoli Alfonso d'Aragona; in ); si recò quindi in Morea a combattere i Turchi per conto di Venezia (1464-66). Neppure il nuovo papa di artisti e letterati (Basinio da Parma, Roberto Valturio, ecc.), fu egli stesso autore di ...
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Figlio (Napoli 1507 - Avignone 1568) diRoberto e di Marina d'Aragona. Valoroso guerriero, nella battaglia di Capo d'Orso (1528) fu fatto prigioniero; partecipò poi alla spedizione di Carlo V a Tunisi [...] riparare in Francia presso Enrico II, mentre i suoi feudi venivano confiscati dalla Spagna. Con lui si estinse il ramo primogenito dei Sanseverino, quello dei principi di Salerno. Fu appassionatissimo di teatro; ne ebbe uno nel suo palazzo diNapoli. ...
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Storico italiano (Ascoli Satriano 1882 - Milano 1938), professore (dal 1918) nelle università di Messina, di Pisa, nel R. Istituto superiore di scienze economiche diNapoli, e infine nell'università di [...] e comuni rurali nel Medioevo italiano, 1907-09; L'alto Medioevo, 1937; Duecento e Trecento, post., 1939). Raccolse le sue lunghe ricerche sul regno angioino del 14º sec., in un'opera, Roberto d'Angiò e i suoi tempi (1922-30), che resta fondamentale. ...
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Saviano, Roberto. – Scrittore, sceneggiatore, giornalista italiano (n. Napoli 1979). La madre, M.R. Ghiara, docente universitaria di famiglia sefardita ligure, sceglie di farlo crescere a Caserta per allontanarlo [...] dalla criminalità diNapoli, che in quegli anni – come racconterà il figlio – ha agganciato «con lucida mentalità imprenditoriale» i traffici internazionali e iniziato un’aspra lotta per il predominio. Il padre, originario di Frattamaggiore, medico ...
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Figlio (n. forse a Valenciennes tra il 1274 e il 1276 - m. Buonconvento 1313) di Enrico III, conte di Lussemburgo, e di Beatrice di Avesnes e di Beaumont. Scese in Italia (1311) per restaurare il potere [...] che da Pisa aveva emesso una sentenza di condanna per delitto di lesa maestà contro Roberto d'Angiò, con la quale lo aveva privato, come vassallo dell'Impero, di tutti i suoi beni fra cui il regno diNapoli e la Sicilia, rotti gl'indugi, nonostante ...
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(albanese Durrës) Città dell’Albania centrale (99.546 ab. nel 2001), situata all’estremità meridionale della dorsale dei Monti di D., su un’isola unita alla terraferma da due cordoni litoranei che racchiudono [...] , Carlo d’); Luigi, che, ribelle a Giovanna I, morì prigioniero nel 1362; Roberto, che cadde a Poitiers (1356) combattendo contro gli Inglesi. Da Luigi nacque Carlo III, che nel 1381 divenne re diNapoli. Da Carlo III nacquero Ladislao, re dal ...
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Regista di teatro e musicologo italiano (n. Napoli 1933). Studioso dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo (in [...] chiara fama direttore del conservatorio San Pietro a Majella diNapoli, carica dalla quale si è dimesso nel 2000. Accademico di Santa Cecilia dal 1998, nel 2003 è stato insignito del premio Roberto Sanseverino e nel 2015 del Premio Nonino Risit d ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
Terra dei fuochi
(terra dei fuochi) loc. s.le f. Vasta area in origine rurale, ma ormai diffusamente urbanizzata, compresa tra Napoli e Caserta, caratterizzata dalla frequente presenza di falò appiccati dai clan camorristici ai cumuli di rifiuti...