Il Mesolitico
Stefan K. Kozlowski
Massimo Vidale
Roberto Ciarla
Donatella Usai
Il mesolitico in europa
di Stefan K. Kozłowski
Questo complesso economico-culturale, caratteristico dell'Europa, sembra [...] di Oban in Scozia o di Larne in Irlanda settentrionale) allo sviluppo di uno specifico tipo didi Markansu, sito di Oshkhona, a più di 4000 m di altitudine). In questi siti sono venuti alla luce i resti di
Estremo oriente
diRoberto Ciarla
Il termine ...
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Grafica editoriale
Silvia Monaco
Rinnovamenti
L’ultimo decennio ha rappresentato per la grafica editoriale, al di là delle diverse concezioni espressive, un periodo di maturazione per quanto riguarda [...] americana con i suoi ritratti di Barack Obama.
I Paesi Bassi nell’ultimo decennio hanno forse la leadership nel campo delle pubblicazioni di architettura e design. «Frame», fondata nel 1995 come rivista di interior design, diretta da Robert Thiemann ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le tecnologie per la vita e per la salute
Vittorio A. Sironi
Gli sfumati confini tra scienze della vita e biotecnologie
La fusione tra biomedicina e biotecnologie è un processo che si è andato progressivamente [...] agricolo e zootecnico (nel 1996 nasce in Scozia Dolly, la prima pecora transgenetica) e, Roberto Giorgio Lepetit (1842-1907) – danno vita a importanti stabilimenti farmaceutici.
Cambia il modo di realizzare i farmaci e si modifica anche la modalità di ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Natale. In altri manoscritti si trovano i testi di Michele da Cesena e Bonagrazia da Bergamo o, nel campo domenicano avverso, di Pietro della Palude e diRoberto in Scozia, proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas Waleys e Durando di S. ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] di Natale. In altri manoscritti si trovano i testi di Michele da Cesena e Bonagrazia da Bergamo o, nel campo domenicano avverso, di Pietro da Palude e diRoberto , inviati da G. in missione in Scozia, proprio dopo la sentenza avignonese contro Thomas ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Felicità pubblica
Stefano Zamagni
Felicità e vita sociale
Secondo la celebre tesi di Hans Baron (1955) e di Eugenio Garin (1947), l’Umanesimo ha conosciuto due stagioni, quella dell’Umanesimo civile [...] i nostri economisti si occupano non tanto, come Adamo Smith, della ricchezza delle nazioni, quanto della felicità pubblica» (Verso la giustizia sociale, 1904, p. 85). A tale riguardo, giova riferire il pensiero di Thomas Robert ma in Scozia, Adam ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] Caravaggio, e inoltre Alessandro Peretti Montalto, Ferdinando Gonzaga e i duchi di Savoia.
Fra le prime opere del G., come tramanda del Caravaggio. Il Cristo con i dottori (St. Bride's Bay, Cowdenbeath, Scozia, collezione privata), appartenuto a ...
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Da Olimpia ai giochi moderni
Roberto L. Quercetani
La parola inglese sport è sinonimo di divertimento, svago, passatempo. Deriva dal francese desport e significava inizialmente "svago, divertimento". [...] delle nozze (marriage barter), racconti di prosa e poesia, e si concludeva con la consegna dei premi e un lauto banchetto. I partecipanti, oltre che da tutta l'Irlanda, provenivano dall'Inghilterra, dalla Scozia, dal Galles e perfino dalla Francia ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] (Scozia) e al riquadro con la Fuga in Egitto, più tardo, in S. Maria in Trivio facente parte di una G. at Frascati, ibid., X (1972), pp. 145-150; M. Chiarini, I disegni italiani di paesaggio dal 1600 al 1750, Treviso 1972, pp. 41-43; J. Garms, ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] I Guicciardini di Anversa non erano i soli a subire i soprusi e gli intrighi del Ducci, che fu al centro di scandali e processi in cui ebbe come antagonisti i Fugger, i Welser, la compagnia diRoberto , all'Inghilterra, alla Scozia, ai Paesi baltici. ...
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clan
(ant. clano) s. m. [dall’ingl. clan, adattam. del gaelico clann «discendenza, famiglia, tribù», che è dal lat. planta «pianta»] (pl. ant. clani). – 1. a. Fra i popoli di lingua gaelica, il gruppo familiare composto dai discendenti in...