La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] somma rilevante d'ottanta milioni difranchi". Ed un "sistema" è in viaggio per conto dell'esiliato Carlo II d'Inghilterra - raggiunge Quarwin e Ispahan v. Clelia Pighetti, L'influsso scientifico diRobert Boyle nel tardo '600 italiano, Milano ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] the Anarchy of a Limited or Mixed Monarchy, diRobert Filmer, nel quale, come lasciava intendere trasparentemente VV., L'età dei lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore diFranco Venturi, II, Napoli 1985, pp. 742-753 (pp. 739-789).
205. ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] lumi. Studi storici sul Settecento europeo in onore diFranco Venturi, II, Napoli 1985, pp. 737-789), provveditore straordinario effettivamente garantiva. Cf. sulla nobiltà aggregata Roberto Sabbadini, L'acquisto della tradizione. Tradizione ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] Roberto Cessi, Storia della Repubblica di Venezia, II, Milano-Messina 1946, p. 236.
31. Massimo Petrocchi, Il tramonto della Repubblica di municipalità.
302. Umberto Corsini, Pro e contro le idee diFrancia, Venezia 1990, pp. 55-75; G. Scarabello, ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] e chiese locali, in Federico II e la Sicilia, a cura di P. Toubert-A. Paravicini Bagliani, Palermo 1998, pp. 65-83.
D. Richet, Lo spirito delle istituzioni: esperienze costituzionali nella Francia moderna, a cura di F. Di Donato, Roma-Bari 1998 (La ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] II, di fronte alla minaccia delle nuove conquiste di Astolfo, ritentò con maggior successo di ottenere dal nuovo re dei Franchi a Goffredo di Bouillon e a Roberto Guiscardo, tra gli spiriti beati «che giù, prima / che venissero al ciel, fuor di gran ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] ... dialogus; ora, a Milano, ricevette da Roberto Salviati l'Heptaplus del Pico, lesse la prima II, b. I, lett. 357 (autogr. da Ravenna, 25 sett. 1494); Capi del Consiglio dei dieci. Lett. di ambasciatori, Ferrara, b. 8 (una lett. autogr.); Francia ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna di Giovanni di Mirecourt, per i quali lo stesso Pietro auspicava l'espulsione dal Regno diFrancia.
Al capitolo generale didi Adamo Wodeham, di Riccardo Fitzralph, diRobertoII Sententiarum, a cura di ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] visione beatifica si era estesa frattanto all'intera Cristianità. Il re diFrancia non fu il solo sovrano a intervenire: Roberto d'Angiò inviò a G. un trattato scritto di suo pugno in cui prendeva posizione contro la tesi pontificia, a conclusione ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] Francia, che aveva lo scopo di preparare la pacificazione fra Angioini e Durazzeschi mediante il matrimonio di Luigi II d'Angiò con Giovanna di a raggiungere un accordo, Roberto partì per Venezia, con l'intenzione di chiedere a quel governo l ...
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nichefobia
(nikefobia), s. f. Il timore di non riuscire a vincere che può subentrare quando si deve affrontare una competizione. ◆ Nichefobia, dal greco letteralmente paura della vittoria, la chiamano gli psicologi. Un virus che secondo alcuni...
neocostituente
(neo-costituente), s. m. e f. e agg. Chi o che si propone di riscrivere alcune parti della Costituzione. ◆ L’escalation era stata annunciata quando «il partito comunista combattente», in un documento firmato dai Nuclei armati...