La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] tra De Gasperi e lo stesso Pio XII. Ciò ha favorito una rilevante il nuovo corso demitiano. La Dc presentò anche, come indipendenti, figure di prestigio come Pietro Scoppola, Roberto evangelizzazione’ di Giovanni Paolo II: il suo invito ad operare ‘ ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] predicatori si sarebbe distinto Roberto Caracciolo da Lecce. A vanno dal 1614 alle riforme attuate sotto Pio X»66.
Che ne venga anche », in G. Tabacco, Il Cristianesimo latino altomedievale, in Storia del Cristianesimo, II, Il Medioevo, a cura di G ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] dell'unità patrimoniale portata avanti da Aldobrandino (II), la casata dei marchesi d'Este era il duro regime del vicario del re di Napoli, Roberto d'Angiò, cui il papa aveva affidato il , gli interessi della famiglia Pio e quelli dei suoi aderenti ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] Strozzi, Roberto Acciaiuoli, Pio V ad insignire nel 1569 C. I del titolo di granduca di Toscana ed incoronarlo solennemente a Roma il 5 marzo 1570. Ancora C. I negli anni successivi fece fronte al risentimento dell'imperatore e di Filippo II, per il ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] lombardo, favorevole sin dagli anni di Pio X a un inserimento dei cattolici Antonio Rosmini, Félicité-Robert Lamennais e Charles 36 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 196-197.
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La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] , magnanimo, vittorioso e pio, che regna per grazia divina1.
Il giovane Costantino e la che si macchia d’incesto sposando Dario II, il fratello: una excusatio non petita contro accuse II, in Dumbarton Oaks Papers, 50 (1996), pp. 171-197; U. Roberto, ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] parte imposta dall’alto, scelta che lo storico Roberto Ruffilli ha giustamente etichettato come «liberal-autoritaria».
scomparsa di Vittorio Emanuele IIil 9 gennaio 1878 e di Pio IX il 7 febbraio di quello stesso anno, anche se il passagio a una ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] dell'elezione di Pio V, avvenuta il 7 genn. 1566, lo doveva raggiungere sulla via del ritorno, ad Avignone. La missione era fallita, ma aveva comunque offerto al Boncompagni l'occasione di farsi conoscere da Filippo II, che aveva potuto apprezzare ...
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Costantino nelle mostre dal XX secolo
Un imperatore e la sua immagine
Marco Flamine
A un secolo di distanza dalle iniziative promosse da papa Pio X in occasione del XVI centenario dell’editto di Milano, [...] di U. Roberto e J. Rivière, Milano 2008, pp. 176-193 (pp. 176 -193 e 619-620), in partic. 188, n. ii.2; cfr. p. 684 e fig. 142.
20 E. Calandra, sch. n. 149, Ritratto di Costantino, in Costantino 313 d.C. L’editto di Milano e il tempo della ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] elezione certamente gradita e anche favorita da Carlo II. Il nuovo papa decise di non trasferirsi in Italia e di stabilire la sua residenza al Avignone. Per facilitare i rapporti con lui Roberto fu nominato vicario generale di Provenza e Forcalquier ...
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