Canonista, nato nel 1330, morto il 13 maggio 1416. Discendente da una linea collaterale della casa Farnese. Dopo essere stato scolaro di Baldo, andò a Bologna ove studiò ancora sotto Bartolomeo da Saliceto, [...] stesso concilio contrastò pure le obiezioni del re Roberto di Baviera. Partecipò agl'inizî del concilio di 24; super ff.novo libr., 12, ecc.
Bibl.: A. Possevini, Apparatus sacer, II, Colonia 1608; Marx, in H. J. Wetzer e B. Welte, Kirchenlexikon, 2ª ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] pontificato. Nei primi mesi del 1371 Bernabò minacciò Niccolò (II) d'Este e si impadronì di Reggio Emilia. Questo gli attacchi contro Raimondo Del Balzo, principe d'Orange e cognato di Roberto di Ginevra, e contro le isole del Rodano.
Come già nel ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] abbandona Roma anche a causa dell'avvicinarsi dell'esercito di Roberto il Guiscardo. Vi ritorna nel 1087 e riesce a prevalere dal 1096 quando entra in Bologna Bernardo, eletto da Urbano II. Di recente Piero Fiorelli ha mostrato in modo convincente che ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] Les minutes d'Innocent VI aux Archives du Vatican, in Archivi d'Italia, II (1935), pp. 14-26; E.-G. Léonard, Histoire de Jeanne Ière , Sulla politica orientale di I. VI, in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, I, Roma 1958, pp. 305-320; N.P. Zacour ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] ascendenze borgognone. Anche la successiva arca di Carlo, Roberto e Riccardo da Saliceto (Mus. Civ. Medievale) Memorie Romagna, s. III, 16, 1899, pp. 52-142; Venturi, Storia, II, 1902; III, 1904; V, 1907; L. Ciaccio, Appunti intorno alla miniatura ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] nel B. di spunti laico-separatistici, quali si riscontrano in un Roberto di Malines o in un G. B. Somis, era portata di Pollone, del 1836, in F. Ruffini, La giovinezza del Conte di Cavour,II, Torino 1912, pp. 55 s.).
La bufera del '21 era passata ma i ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] III (1953),pp. 640-662; Id., Tentativi medicei di chiamare l'A. allo Studio di Pisa (1542-47), in Annali di storia del diritto, II (1958), pp. 361-403; Id., La laurea di A. A., in It. medioev. e uman., III (1960); D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] : La famiglia: alla radice di un ossimoro di Roberto Bin («Studium iuris», 2000, 10, pp. 1066 I. La privatizzazione del diritto di famiglia, pp. 9 e sgg.; 2, II. Valori e figure della convivenza e della filiazione, pp. 337 e sgg.
Adozione ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] che due insigni prelati del tempo, Federico Borromeo e Roberto Bellarmino, chiesero a gran voce l'abolizione dell' -698; M. Giustiniani, Lettere memorabili(, parte I, Roma 1667; parte II, ibid. 1669, ad ind.; G.B. Memmi, Relazione de' provvedimenti ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] con una fisionomia prevalentemente laica sotto la protezione di Roberto il Guiscardo, primo principe normanno a Salerno, accogliendo spettatori veggano tutti ugualmente" (Principi di architettura civile, tomo II, ed. veneta, 1825, pp. 186-87).
Il ' ...
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discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...
deluchiano
agg. Di Vincenzo De Luca, esponente politico del centrosinistra, più volte sindaco di Salerno. ◆ La scelta per [Mario] De Biase è coerente con l’intenzione di De Luca di capeggiare la lista dei progressisti al Comune, scelta di...