CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] ossessiva», con un forte valore identitario, storico ma anche simbolico, che segna in parte il destino di uno scrittore Nel novembre 1983 discusse con l’allora giovanissimo regista Roberto Andò il progetto di un testo teatrale tratto dal citato ...
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MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] viaggio via mare, fece invano ricorso ai confederati angioini, mentre il figlio Roberto poté a stento entrare nella rocca di Mondolfo. Pio II erano schierati in favore di una forte potenza, quale Milano o Firenze. Anche il papa Paolo II era in allarme ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] vero e proprio ‘servizio sociale’.
L’acuta sensibilità e la forte umanità che gli erano proprie – ben note a tutti coloro che della politica economica esente dalla critica di Robert Lucas, per il fatto che essa incorpora l’ipotesi di aspettative ...
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CONTINI, Gianfranco
Paola Italia
Nacque a Domodossola il 4 gennaio 1912 da Riccardo (nato a Chiari, provincia di Brescia), impiegato ferroviario, e da Maria Cernuscoli (nata a Rivolta d’Adda, in provincia [...] da cui ebbe i figli Riccardo e Roberto.
Dal 1952 fino al marzo 1971 ebbe , attorniato da una scuola di forte identità metodologica, nell'insegnamento e , Torino 1985, pp. 176-210); A.R. Pupino, Il sistema dialettico di G. C., Milano-Napoli 1977; R. ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] lo spazio e la performance dimostrava una linea d’indirizzo forte: il tema della memoria affrontato a partire da Dante, Ginsberg e col titolo Riaprire il pianoforte di Cage (1995).
Dopo aver realizzato con il maestro Roberto Soldatini Prova di Don ...
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VERGA, Giovanni
Carla Riccardi
– Nacque a Catania il 2 settembre 1840, da Giovanni Battista, proprietario terriero di Vizzini con ascendenze nobiliari e tradizioni liberali (il padre era stato carbonaro [...] dei paesi etnei ed è il confronto tra due dimensioni tanto lontane a rendere più forteil ricordo e la necessità della scrittura .
Colpito da trombosi cerebrale, assistito dall’amico De Roberto, morì il 27 gennaio 1922 a Catania nella casa natale di ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] e le opere successive lo confermeranno - è quella stessa di Robert Mayer, Karl Vogt, Ludwig Büchner, Jakob, Moleschott, Hermann interpellanza del Massari, il Baccelli, forte dell'appoggio del Cairoli, difese alla Camera il proprio operato, che ...
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GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] carattere filologico ed erudito molto forte già in quegli anni (ne è una conferma il ricco e aggiornatissimo corredo bibliografico orgoglio, il 5 luglio 1975 al direttore della Scuola Normale comunicandogli la notizia – erano stati Roberto Longhi e ...
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ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] meno» (Anselmi - Vinci, 2006, p. 85).
Questo forte impegno le permise di ottenere presto ruoli di responsabilità e nel Vittorio Bachelet, Roberto Ruffilli ed Ezio Tarantelli. Da quella tragica esperienza uscirono rafforzati il suo attaccamento ...
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EXIMENO PUJADES, Antonio
Roberto De Caro
Nato a Valencia il 26 sett. 1729 da Vicente Eximeno e Maria Francisca Pujades, dopo i primi studi compiuti nel seminario de nobles di Valencia. il 15 ott. 1745 [...] il 2 ott. 1763.
Negli anni della sua formazione culturale l'E. partecipò del clima di forte polemica 1988], pp. 231-401.
Fonti e Bibl.: Per la biografia, molti documenti, compreso il carteggio dell'E. col Martini, in appendice a N. Otaño, El p. A. ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...