SILVANI, Gherardo
Stefania Salomone
– Nacque a Firenze il 14 dicembre 1579 da Francesco di Silvano Silvani, di piccola nobiltà, adattatosi, per difficoltà finanziarie, «all’arte del fondaco» (Baldinucci, [...] e nella cappella di S. Sebastiano (Fabbri, 1992) per il balì Roberto Pucci; in S. Croce, nelle cappelle Salviati (1611; Rinaldi realizzò le cappelle laterali e la facciata, in pietra forte con parti scultoree in bianco di Carrara, conclusa dal ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] un repertorio eclettico, che andava dai drammi di Roberto Bracco, tipici di un teatro di transizione, sospeso disperazione. Ma Tu non ci pensare! Ti abbraccio forteforte con tutto, tutto il cuore. Il Tuo Maestro» (L. Pirandello, Lettere a Marta ...
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SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] di Pesaro in assenza dello sposo, ma il matrimonio fu caratterizzato da una forte tensione tra i coniugi, che scoppiò successiva campagna combattuta per Venezia e per il papa (ostili alla successione di Roberto Malatesta al padre) fu ancor meno ...
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ARDIGÒ, Achille
Roberto Cipriani
La formazione
Nacque a San Daniele del Friuli (provincia di Udine) il 1° marzo 1921. Il padre, Mario, era nipote del filosofo positivista, dapprima prete e poi ateo, [...] , appassionato di estetica e influenzato dall’insegnamento di Roberto Longhi. I contributi di Ardigò al mensile furono con Ermanno Gorrieri e Pietro Scoppola, con il quale però entrò in forte dialettica, da una posizione di minoranza, attraverso ...
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DI STEFANO, Giuseppe
Giancarlo Landini
Nacque il 24 luglio 1921, a Motta Sant’Anastasia, in provincia di Catania, da Salvatore (1895), che si era da poco congedato dall’Arma dei Carabinieri, e da [...] recite consecutive tra novembre e il gennaio seguente.
Nell’accentuarsi del declino, forte ancora di una popolarità un programma di melodie di Tosti, accompagnato al piano da Roberto Negri. Dal 1985 al 1997 continuò a comparire in concerti ...
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ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] nelle dimensioni e nel volume degli affari.
Il luogo di nascita impresse un suggello forte sulla sua vita: 'lombardo', vissuto in secondo una metodologia che non sarebbe certo dispiaciuta a Roberto Longhi) del giovanile e sconosciuto Lava piatt del ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] a Pisa e Bologna: aveva rinsaldato l’amicizia con il condottiero Roberto da Sanseverino (1417-1487), conte di Caiazzo, che invece, virano decisamente verso l’epica e conoscono una forte interferenza dell’esperienza biografica: la rotta di Roncisvalle, ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] alla quale presenziò anche il potente gerarca Roberto Farinacci, si chiuse in deficit, come pure il successivo spettacolo tenutosi al di varietà, divenendo di puntata in puntata il piatto forte della trasmissione, con la complicità del regista Vito ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] e desideroso di avventura. Un ragazzo forte e sportivo, che amava la scherma e il gioco del calcio, leader naturale di bande romanza e la storia dell’arte; udì le lezioni di Roberto Longhi (il corso sui Fatti di Masolino e di Masaccio) e decise ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] in vita ilpadre Roberto, le era stata estorta con la violenza. Nel 1551 il viceré Pietro di Toledo minacciava di privare il B. della deinde sophistae / Dogmata sacra docunt / ...Quod si forte bonus quis sese opponere tentet, / Sentiet exitium / ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...