VAGLIASINDI DEL CASTELLO, Paolo
Giancarlo Poidomani
– Nacque a Randazzo, in provincia di Catania, il 16 settembre 1858 da Francesco e da Benedetta Piccolo di Calanovella.
Paolo era il terzo di tredici [...] avrebbe ben presto spiccato il salto verso la politica nazionale.
Anche Vagliasindi, forte delle sue prime Luigi Capuana e Federico De Roberto, e soprattutto dell’astro nascente della politica cittadina, il socialista Giuseppe De Felice Giuffrida ...
Leggi Tutto
MORRA di Lavriano e della Monta, Umberto
Giovanni Contini Bonacossi
MORRA di Lavriano e della Montà, Umberto. – Nacque a Firenze il 13 maggio 1897 da Roberto, conte di Lavriano e della Montà, e da Maria [...] dopo la marcia su Roma e col quale stabilì un forte rapporto di amicizia, nonostante inizialmente le loro posizioni non che cercò di provocare una rottura tra la Corona e il fascismo.
Dopo il 25 luglio 1943, con i giovani antifascisti con i quali ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] concilio per l'approvazione. Forte di tale successo che poteva sembrare definitivamente acquisito, il Santacroce si dispose a lasciare il posto al nuovo nunzio, impazientemente atteso. Il 28 ag. 1565 il cardinale Borromeo gli annunziò ufficialmente ...
Leggi Tutto
VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] della protezione e della guida del cardinale Roberto Imperiali, cui la sua famiglia era librorum, 1759, II, 3, 7).
La sottoscrizione, il 2 agosto 1759, del decreto di condanna dell’Encyclopèdie (ibid un’immagine di forte chiusura nei confronti ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Pandolfo
Roberto Abbondanza
Figlio di Oddo di Baglione, nacque a Perugia probabilmente nel 1343. Apparteneva al quartiere di Porta S. Pietro. Nel 1368, insieme al fratello Giovanni, seguì [...] , come pare, in segreto accordo col papa, e gli altri, pieni del rancore covato in esilio, sentendosi forti della crescente potenza di Biordo Michelotti, il quale, per non aver aderito alla pace di Deruta, non era legato da alcun impegno preciso e si ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] padovani occupati dai Vicentini, e, forte dell'appoggio imperiale, chiese loro espressamente il suo posto al nuovo podestà Giacomo Rossi. Durante il suo vicariato e la sua podesteria, probabilmente come sostiene il Gloria, favorì la nomina di Roberto ...
Leggi Tutto
SINDONA, Michele
Marco Magnani
– Nacque l’8 maggio 1920 a Patti (Messina), figlio primogenito di Antonino e di Maria Castelnuovo, in una famiglia di modeste condizioni.
Si laureò in giurisprudenza a [...] era latitante a New York; Licio Gelli, il capo della loggia massonica segreta P2, e la fazione di Cosa nostra che faceva capo a Stefano Bontate. Tramite Andreotti e la P2, Sindona esercitò forti pressioni sui vertici della Banca d’Italia per ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Luigi
Gianni Rondolino
Nacque a Roma il 20 giugno 1900 da Carlo e da Giulia Rosada. Dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di critica e di teoria letteraria, collaborando ad alcune riviste [...] il cinema si manifesta come arte autonoma. In quanto arte, il cinema è quindi, per il C., un prodotto dello spirito e possiede una forte di Alessandro Blasetti, Viva l'Italia (1960) di Roberto Rossellini (solo soggetto). La pratica cinematografica e i ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] da Sangallo, il quale previde un doppio ordine di portici e loggiati su tre lati della piazza, con forti torri quadre,
Ma l'attività maggiore del B. si svolse sotto il governo di Roberto Sassatelli (1569-1576), che avviò i lavori della facciata ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Paola Supino Martini
Primogenito di Roffredo (III) conte di Fondi e della seconda moglie Giovanna dell'Aquila, èricordato in un documento del 20 giugno del 1324 come ancora minorenne. [...] , occupò di nuovo Sessa, recuperata il mese precedente da Nicola di Toraldo, e proseguì poi per Traetto. Roberto di Taranto, capitano generale del Regno, lo dichiarò ribelle e inviò contro di lui un forte esercito, capeggiato da Philippe de Nanteuil ...
Leggi Tutto
mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...