RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] comporre versi. Sul piano stilistico è forte lo stacco tra le prime rime d’occasione (il carme latino del 1473 per Angelo Probo s.); vi sono compresi due sonetti, del giureconsulto riminese Roberto Orsi e ancora di Pico, in risposta ad altrettanti di ...
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SCODNIK, Irma Melany
Stefania Bartoloni
SCODNIK, Irma Melany. – Nacque a Cremona il 15 marzo 1847 da Francesco Ignazio, nato a Canale d’Isonzo (all’epoca parte della Contea di Gorizia), militare di [...] , L’alleanza e Il venerdì della contessa. Negli articoli e nelle commedie delineò figure femminili forti e sincere in grado di legge presentata nel 1904 dal deputato repubblicano Roberto Mirabelli. Anche in questo caso Scodnik scrisse articoli ...
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SACCHI, Luigi
Roberto Cassanelli
– Figlio secondogenito di Giuseppe, funzionario dell’amministrazione austriaca, e di Teresa Sommariva (il fratello maggiore, battezzato Giuseppe come il padre, era nato [...] Scritti letterari, a cura di P. Treves, I, Firenze 1981, p. 308), Luigi vi svolse il ruolo di coordinatore della parte grafica. Forte di tale esperienza, venne coinvolto da Alessandro Manzoni nella tormentata impresa della seconda edizione illustrata ...
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DORIA, Raffaele
Giovanni Nuti
Nacque a Genova alla fine del sec. XIII da Corrado; dal padre, che era stato capitano del Popolo, ereditò il titolo di ammiraglio del Regno di Sicilia (1323) e la signoria [...] 'Aragona. Saliti al potere i guelfi, appoggiati da Roberto d'Angiò, il D. dovette conoscere l'esilio, trovando ospitalità non Repubblica, dalla delicata congiuntura internazionale e dalla forte opposizione esterna dei guelfi, guidati dai Fieschi. ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] insignorire di Modena, Reggio, Parma e Piacenza. Per incarico di Giuliano il B. si recò nel 1514 a Modena per fungere da paciere Francesco I di scendere in Italia al comando di una forte spedizione, Clemente VII moltiplicò i tentativi per arrivare a ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Luigi Giuseppe. – Nacque a Torino, il 29 dicembre 1786, dal conte Francesco Aleramo (1740 ca
Andrea Merlotti
1789) e da Maria Anna Teresa Ruffino di Diano (1750-1826).
Quando il [...] che restava quella per il risorgimento d’Italia. In quegli stessi anni, egli strinse una forte amicizia con Massimo d vita e i tempi di L. P. del S., Torino-Roma 1881; N. Nada, Roberto d’Azeglio, Roma 1965, pp. 54-56, 82, 111; G. Tabacco, Erudizione e ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] di questa procura. Ancora nel 1499 egli è ricordato fra i principali esponenti della consorteria che, forte del favore di Ludovico il Moro, si arricchiva sulle spalle dei sudditi commettendo ruberie ed estorsioni di ogni sorta. Significativo questo ...
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PANTUSA, Giovanni Antonio
Chiara Quaranta
– Nacque a Cosenza nel 1500 o nei primi mesi del 1501 da Giovanni; il nome della madre è sconosciuto.
Proveniva da una famiglia di notabili originaria della [...] Bernardino Telesio dopo il 1532. Oltre a quest’ultimo, con il quale Pantusa mantenne un forte legame fino alla morte Salvatore Marino e Roberto Marchesi per le proprietà nella diocesi di Lettere. Unico beneficiario fu il nipote Cesare.
Intorno ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] esplicitamente, tra i fuorusciti presenti ad Alessandria al momento della resa, il cugino del B., Pietro, venuto anch'egli a dar man forte al Lodrone, ma non il B. stesso e il fratello Alfonso. Dove andasse dopo la resa di Alessandria non è noto ...
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CASALI, Niccolò Giovanni
Franco Cardini
Nato verso il 1366 da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina di Giovanni da Varano, alla morte del padre (1375) venne dichiarato erede dei beni di lui nonché [...] interni, che potevano essere sostenuti dal cardinale Roberto di Ginevra. Cortona era difatti entrata fino dal gennaio 1376 nella lega che vedeva unite Firenze, Siena, Milano ed altri contro la Chiesa e il da Varano assicurava i Senesi del suo ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...