FIGINO, Giovanni Ambrogio
Roberto Ciardi
Figlio di Giovanni Vincenzo, fabbricante di spade e proveniente da una nota famiglia di armaioli, e di Lucia Grassi, nacque a Milano; l'anno di nascita è incerto.
La [...] , databile 1585 c., da confrontare con un forte Ritratto virile, passato nell'asta della villa Bellini pp. 133 s.; J. H. Turnure, The organ shutters of Milan cathedral, in Il duomo di Milano, Milano 1969, pp. 219-30; G. Bora, Disegni di manieristi ...
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GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] quale G. figurava come aderente del duca di Milano. Forte delle recenti conquiste, riconfermò nell'area appenninica la sua primogenita di Roberto di Bar; egli inviò il figlio Guglielmo, che aveva allora cinque anni, ma durante il viaggio il bambino fu ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] visione del G. il perno dell'azione rinnovatrice doveva essere la monarchia sabauda, forte delle sue prerogative e , Uno scritto dell'utopista Giovanni Momo contro il liberista G. G., in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, III, Roma 1958, pp. 77 ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] antiebraiche condotte dagli occupanti tedeschi lo costrinsero alla clandestinità.
Lasciato il timone della direzione della RAS al fidato Marchesano, in un periodo di forti dissesti causati dagli eventi bellici, con documenti falsi (col nome ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] , un fuoruscito da poco rientrato in città. Il vicario del re Roberto d'Angiò venne espulso e la città fu Fiora, dai signori di Mantova, di Modena ed altri: il suo esercito doveva esser forte - anche se i cronisti non sono concordi nelle indicazioni ...
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FOSSATI (poi Fossati Bellani)
Roberto Romano
Famiglia di industriali tessili attiva a Monza e in Valtellina tra '800 e '900. Nel febbraio 1874 Felice (Monza, 8 ott. 1850-ivi, 24 nov. 1916), figlio di [...] i F. decisero di chiudere la fabbrica, che venne immediatamente presidiata dalle maestranze; in un clima di forte tensione, nel febbraio il sindaco di Sondrio, sostenendo trattarsi della "più grave crisi economica e sociale" che avesse investito la ...
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CASTELLARI (Castellaro), Bernardino (Bernardino della Barba)
Anna Foa
Nacque a Viarigi, nel Monferrato, probabilmente da nobile famiglia, nella seconda metà del XV secolo. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] pontefice, uccidendo lo stesso duca. Il complotto fu sventato, probabilmente in seguito alle rivelazioni di Roberto Boschetti, e costò la testa a tutta l'Umbria, e vi restava con un,forte presidio a compiervi una dura repressione, coadiuvato da una ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] e tradotto nel forte di Fenestrelle, sotto l'accusa di complotto contro il Parlamento e il governo; ma, 252, 254; M.F. Mellano, Il caso F. e la politica ecclesiastica piemontese (1848-1850), Roma 1964; N. Nada, Roberto d'Azeglio, I, (1790-1846), ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] fianco dello Sforza, e fu per la sua mediazione che il 7 ag. 1451 le terre del Finale furono restituite a mano ai Turchi, ma dopo la prima forte impressione i signori italiani erano rimasti per loro terre dal francescano Roberto Caracciolo da Lecce: ...
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PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] sette milioni di lire austriache. Una forte spinta in tale direzione era venuta dalla Roberto Focosi. Appassionato cultore di scienza e tecnica, non esitò a salvare dal fallimento, nei primi anni Sessanta, la prestigiosa rivista di Carlo Cattaneo, Il ...
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mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...