MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] nove torchi vantavano Nicola Fabricatore e Roberto Silvestri, e dieci i Fratelli Fabricatore, Morano mise in campo, tra il 1854 e il 1856, una nuova edizione delle Prediche nel decennio Sessanta una forte penetrazione della produzione dei Morano ...
Leggi Tutto
CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] ., invece di proseguire per Messina insieme con il Moncada, s'imbarcò sul brigantino del barone di Raddusa, che faceva rotta verso Catania, dove contava sulla sua forte influenza per mantenerla fedele al viceré. Vi raccontò in effetti di essere stato ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] di pochi lo si raggiunse il 6 maggio 1336 quando il Consiglio del Popolo, nonostante una forte opposizione interna, delegò i del 1336 fu inviato con Roberto da Saliceto, altro doctor legum, e il notaio Fulco Burelli a re Roberto d'Angiò e alla corte ...
Leggi Tutto
COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] di pochi giorni, dal 3 all'8 ottobre, il C. si rivolse a Lorenzo de' Medici perché uomo di largo prestigio e forte di appoggi nel capitolo, che maestro Bartolomeo Socino, con Lancellotto Decio, con Roberto Strozzi per essere trasferito poi, nel 1483, ...
Leggi Tutto
BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] concilio per l'approvazione. Forte di tale successo che poteva sembrare definitivamente acquisito, il Santacroce si dispose a lasciare il posto al nuovo nunzio, impazientemente atteso. Il 28 ag. 1565 il cardinale Borromeo gli annunziò ufficialmente ...
Leggi Tutto
ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] padovani occupati dai Vicentini, e, forte dell'appoggio imperiale, chiese loro espressamente il suo posto al nuovo podestà Giacomo Rossi. Durante il suo vicariato e la sua podesteria, probabilmente come sostiene il Gloria, favorì la nomina di Roberto ...
Leggi Tutto
mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...