GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] il G. ripartì il 22 luglio per Roma, ove si trovava il duca di Calabria, impegnato in operazioni militari contro Roberto Malatesta da Rimini, capitano delle truppe pontificie. Il un forte Regno nell'Italia meridionale era condizione necessaria per il ...
Leggi Tutto
GIANGIACOMO Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Primogenito del marchese Teodoro II e di Giovanna, figlia di Roberto duca di Bar, nacque (a Trino nel Vercellese, secondo Irico) il 23 marzo [...] quale G. figurava come aderente del duca di Milano. Forte delle recenti conquiste, riconfermò nell'area appenninica la sua primogenita di Roberto di Bar; egli inviò il figlio Guglielmo, che aveva allora cinque anni, ma durante il viaggio il bambino fu ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] visione del G. il perno dell'azione rinnovatrice doveva essere la monarchia sabauda, forte delle sue prerogative e , Uno scritto dell'utopista Giovanni Momo contro il liberista G. G., in Miscellanea in onore di Roberto Cessi, III, Roma 1958, pp. 77 ...
Leggi Tutto
DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] , un fuoruscito da poco rientrato in città. Il vicario del re Roberto d'Angiò venne espulso e la città fu Fiora, dai signori di Mantova, di Modena ed altri: il suo esercito doveva esser forte - anche se i cronisti non sono concordi nelle indicazioni ...
Leggi Tutto
GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] fianco dello Sforza, e fu per la sua mediazione che il 7 ag. 1451 le terre del Finale furono restituite a mano ai Turchi, ma dopo la prima forte impressione i signori italiani erano rimasti per loro terre dal francescano Roberto Caracciolo da Lecce: ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] . Nel luglio 1098 il primo principe di Antiochia, Boemondo, figlio del normanno Roberto Guiscardo, concesse ai siriana, la flotta genovese riprese il mare. Ma, nel mar Ionio, al largo di Itaca, incontrò una forte squadra navale bizantina, una di ...
Leggi Tutto
BANDINI, Mario
Roberto Cantagalli
Nacque nel 1500 da un Sallustio di Bandino, originario di Massa in Maremma, ove la famiglia possedeva vaste proprietà terriere (Pian di Mucini, Brenna, Poggio Bindo) [...] dei noveschi. A scongiurare tale pericolo il B. e Carlo Massaini furono inviati il 16 dicembre a Milano presso il marchese del Vasto, che diede benevole assicurazioni; il che non impedì a Clemente VII, forte della rinnovata alleanza con Francesco I ...
Leggi Tutto
PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] isola, nonché avviata a esercitare una signoria su Palermo e forte elemento della fazione latina di cui i Palizzi erano i il quale prima si dichiarò disposto a ricevere il sovrano a patto che Matteo restasse fuori, poi, sobillato dal messinese Roberto ...
Leggi Tutto
LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] giovane di lui, il L. divenne suo compagno di studi e di veglie erudite. Spinto dall'ammirazione per la forte tempra del Piccolomini non dello Stato senese contro i propositi aggressivi di Roberto Sanseverino. Tra le questioni minori era anche una ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Carlo
Riccardo Musso
Figlio di Raniero (I) e di Margherita Ruffo dei conti di Sinopoli, nacque alla fine del XIII secolo, forse in Calabria. Scarse sono le notizie circa i suoi primi anni, [...] di dedizione a re Roberto quale conte di Provenza, cosa che avvenne il 25 maggio 1335. Il governo sulla città di nel marzo 1339, forte di diciannove galee e di una trentina di barche normanne. Egli si diresse dapprima verso il golfo di Biscaglia ...
Leggi Tutto
mangiare il panettone
loc. v.le In senso figurato, portare a conclusione un incarico, restare in carica fino a Natale. ♦ Tutti quei miliardi spesi per ritrovarsi nella tempesta? E Liedholm arriva o no a mangiare il panettone? E il nuovo corso...
spiegone s. m. 1. Spiegazione esplicita di taglio didascalico; anche, approfondimento particolareggiato di un determinato argomento. | In particolare, in una narrazione scritta o filmata, riepilogo delle informazioni necessarie per comprendere...