POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] avviò i primi contatti con il mondo del cinema.
Nel 1949 avvenne l’incontro decisivo per la sua carriera, quello con RobertoRossellini, che lo volle come fotografo sul set di Stromboli (Terra di Dio). Nel 1950 il produttore Goffredo Lombardo, a capo ...
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Aristarco, Guido
Monica Trecca
Teorico, critico e storico del cinema, nato a Mantova il 17 ottobre 1918 e morto a Roma l'11 settembre 1996. Tra i principali esponenti della cultura cinematografica in [...] un superamento dell'esperienza neorealista di fronte a quella che giudicò l'involuzione di registi come De Sica e RobertoRossellini. La concretizzazione di questo progetto teorico A. la individuò nel film Senso di Visconti, la cui analisi (in ...
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MATTONE, Ugo (Ugo Pirro)
Mariapia Comand
– Nacque a Salerno il 26 aprile 1920 da Umberto Mattone, capostazione di primo livello, e Livia Turco.
L’infanzia, ripercorsa nel romanzo autobiografico Figli [...] (1995), dall'omonimo romanzo di Pirro (MIlano 1983), incentrato sull’avventurosa realizzazione di Roma città aperta di RobertoRossellini (1945).
Data l’inclinazione politica dei plot, non mancarono tuttavia problemi con le istituzioni e la censura ...
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Rohmer, Eric
Paolo Marocco
Nome d'arte di Jean-Marie Maurice Schérer, regista, sceneggiatore, montatore e critico cinematografico francese, nato a Tulle (Corrèze) il 21 marzo 1920. Personalità tra le [...] a una natura che lo trascende, secondo la lezione del cinema didattico e morale, successivo alla fase del Neorealismo, di RobertoRossellini e dell'intera opera di Jean Renoir, e dall'altro è in grado di creare un'efficace suspense e di proporre ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] -243; Il regista P. pienamente scagionato per il suicidio della madre, in Stampa sera, 21 marzo 1963, p. 5; G. Rondolino, RobertoRossellini, Torino 1989, p. 19; S. Giuseppini, Locarno: la morale del ladro, in Cinema e cinema, 1986, n. 47, pp. 22 s ...
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Truffaut, François
Vittorio Giacci
Regista e critico cinematografico francese, nato a Parigi il 6 febbraio 1932 e morto a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 21 ottobre 1984. Cinema e vita furono per T. una [...] critici, contraddistinto da slanci di totale ammirazione per taluni registi (Jean Renoir, Orson Welles, Jean Vigo, RobertoRossellini, Ingmar Bergman, Charlie Chaplin, Ernst Lubitsch, Carl Theodor Dreyer, Max Ophuls, Jean Becker), come da odio ...
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PINELLI, Tullio
Augusto Sainati
PINELLI, Tullio. – Nacque a Torino il 24 giugno 1908 da Ferdinando e da Ersilia Ratti.
Discendente da una nobile famiglia di conti piemontesi, per tradizione magistrati, [...] di autori per il quale Pinelli scrisse nell’arco di sessant’anni di cinema (oltre a quelli citati anche RobertoRossellini, Eduardo De Filippo, Liliana Cavani, Michelangelo Antonioni, Dino Risi, Alberto Sordi e molti altri) è la riprova migliore ...
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PASQUALINO, Fortunato
Vincenzo Caporale
PASQUALINO, Fortunato. – Secondogenito di quattro figli, nacque a Butera (nei pressi di Caltanissetta) l’8 novembre 1923, da Luigi, carrettiere e mezzadro, e [...] della morte del filosofo (G. Prosperi, in Il Tempo, 16 luglio 1978).
Collaborò alla realizzazione di opere scritte da RobertoRossellini per la televisione (lo sceneggiato Atti degli apostoli, 1969) e da Ermanno Olmi (La genesi, 1994), per il quale ...
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Kiarostami, Abbas
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore cinematografico iraniano, nato a Teheran il 22 giugno 1940. I film di K., raro esempio di coerenza stilistica, rigore e libertà creativa, sono [...] naturalezza a un tempo cruda e poetica che richiama la lezione neorealista di Vittorio De Sica e RobertoRossellini: un'attenta osservazione esistenziale del quotidiano e dei sentimenti amorosi che sarebbe poi ritornata nel lungometraggio Gozāresh ...
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GERZFELD, Anastasija Noris von (Assia Noris)
Claudia Campanelli
Figlia di Nicola, un ufficiale tedesco che aveva adattato alla pronuncia russa il suo cognome nobiliare Herzfeld, e di Maria Prodaiko, [...] e di collezionista di mariti. Oltre ad Assia, il primo, Camerini e Ḥabīb, la G. fu sposata brevemente con RobertoRossellini (matrimonio solo religioso, con rito ortodosso), con N. Gaetani e con J. Pelster, un ufficiale inglese morto nel 1947 ...
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