SABATELLI, Luigi
Matteo Bonanomi
SABATELLI, Luigi. ‒ Nacque a Firenze nel 1772, figlio di Francesco, domestico presso la famiglia del marchese Pier Roberto Capponi, e di Francesca Falleri.
Fin da giovanissimo [...] anche finanziariamente, dal marchese Capponi, nella speranza che Sabatelli apprendesse il «colorito veneziano». e la dedica della stampa, rivolta al suo protettore Pier Roberto Capponi, vanno ricondotti agli sconvolgimenti politici dell’epoca, con il ...
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TURCHI, Alessandro detto l’Orbetto
Mattia Vinco
Nacque a Verona nel 1578, figlio di Silvestro «spatarius» quondam Leonardi e di Isabeta. Ricaviamo questo dato dall’anagrafe della contrada di San Quirico [...] ., n. 7) e le tre Allegorie della Fede, della Speranza e della Carità, conservate rispettivamente in collezione privata, nella National (Regesto, 1999, p. 252). Come intuito brillantemente da Roberto Longhi per via stilistica (1926, 1967, p. 293; ...
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Celestino V
Arsenio Frugoni
. Di nome Pietro, di modesta famiglia, nacque verso il 1210 a Isernia, o piuttosto a Molise o a S. Angelo di Limosano. Entrato nel monastero benedettino di S. Maria di Faifoli, [...] sposo della Chiesa, con inganno - anche l'autorità di Roberto d'Angiò sarà giudicata illegittima e fraudolenta contro il figlio di e all'accordo tra Clemente V ed Enrico VII D. guardò con speranza nell'Ep V, e nell'appello ai cardinali italiani (Ep XI ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’espressione “cattività avignonese” si definisce il periodo della storia della [...] che la vera sede del papato sia Roma, sono diverse: dalla speranza, rivelatasi vana, di dissuadere il re di Francia dall’intentare un brutali bande di mercenari al comando del cardinale Roberto da Ginevra reprimono nel sangue le rivolte nell’Italia ...
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PLUTINO, Antonino
Domenico da Empoli
– Nacque a Reggio Calabria il 10 dicembre 1811 da Fabrizio e da Caterina dei baroni Nesci.
La famiglia era stata rivoluzionaria filofrancese e poi murattiana. Il [...] professione di avvocato, prestando giuramento davanti all’intendente Roberto Betti, figura illuminata che, pur cautamente, svolse vollero anticipare il moto al 1° settembre, nella speranza di poter catturare i capi militari che quella sera ...
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DEL BENE, Sennuccio
Pasquale Stoppelli
Nacque a Firenze da Benuccio di Senno del Bene tra il 1270 e il 1275.
L'anno della nascita, che non è noto, si riesce ad approssimare tenendo conto che nel libro [...] Giovanni Barrili, inviati in missione nella città toscana da Roberto d'Angiò. Se la consuetudine che il D. tenne del D. si colgono piuttosto nelle canzoni "Da poi ch'i' ho perduta ogni speranza" e "Amor, tu sai ch'i' son col capo cano". Nella prima, ...
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CRESCENZI, Marcello
Luisa Bertoni
Di nobile famiglia romana, nacque a Roma il 27 ott. 1694 da Giambattista e da Ortensia Serlupi; compiuti gli studi a Roma e ordinato prete il 16 marzo 1720, si laureò [...] coalizione di cui faceva parte la Francia. Infatti, nella speranza di por termine al conflitto, il papa, non senza avanzata del gruppo antigesuitico che si opponeva alla beatificazione di Roberto Bellarmino. Alla morte del card. Corradini, al quale ...
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Dionigi di Alicarnasso
Gabriele Pedullà
Storico e retore greco (circa 60 - dopo il 7 a.C.), visse a Roma dal 30 a.C. Autore di trattati di retorica molto reputati nel Quattro e nel Cinquecento, D. compose [...] in volgare italiano fu necessario attendere quella di Roberto Venturi (Venezia 1545). Il passaggio in tipografia l’unico rimedio a tutti i mali insanabili e l’ultima speranza di salvezza allorché tutte le altre erano state spezzate da qualche ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] da una giuria in cui erano L. Capuana, F. De Roberto e G. Verga. Poco più che ventenne prese a collaborare a (1908), La regina (1910; ed. a Roma nello stesso anno), Suor Speranza (1911), Ius primae noctis (1912), Il sangue (1922; ed. in Comoedia ...
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neurodegenerazione
Fabrizio Chiti
Roberto Sitia
Con l’aumento dell’età media della popolazione, più frequenti si fanno le malattie neurodegenerative. Pur se assai diverse dal punto di vista clinico, [...] grado di favorire la sopravvivenza di sinapsi e neuroni. La speranza di intervento non è affidata alla sola terapia, ma anche malattia di Alzheimer e che quindi potrebbero fornire indicatori per intervenire precocemente. Fabrizio Chiti, Roberto Sitia ...
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sconsolato
agg. [part. pass. di sconsolare]. – 1. a. Che non ha e non può trovare consolazione, senza conforto, profondamente afflitto: gli s. genitori non sanno darsi ragione della morte del figlio; Vedova, sconsolata, in veste negra (Petrarca)....
bersanismo
s. m. La posizione, la strategia politica di Pier Luigi Bersani, eletto segretario del Partito Democratico il 25 ottobre del 2009. ◆ Ai tempi della famigerata Prima Repubblica ci si lamentava delle fumisterie del moroteismo, del...