GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] Gualandi ottenne dall'arcivescovo Simone Saltarelli la custodia della rocca di Montevaso (nel Volterrano) il G. presenziò come a sua posta e per suo amore era ribellata tutta quella contrada".
Il G. lasciò almeno due figli maschi. Oddone, il maggiore ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Canciano, tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo, ma certamente prima del 1404, da Marco di Fantino e da una donna di [...] galere e navi armate da impiegare sul Po contro la rocca di Sermide; l'11 luglio 1438 il Senato ordinò al legame fra i diversi nuclei della famiglia, un tempo riuniti tutti nella contrada di S. Canciano, a Cannaregio.
A riprova, il 30 giugno 1459 ...
Leggi Tutto
CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] settentrionale; ed il 18 novembre, "sulla spiaggia di Tunisi, nella contrada di Cartagine, sotto la tenda del re" - come annota dove un antico feudatario della Repubblica, Sinuccello della Rocca giudice di Cinarca, si era ribellato e scorreva la ...
Leggi Tutto
DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] se - come sembra - possedette case con torri nella contrada di S. Pietro Maggiore.
Egli continuò ad esercitare la della storia d'Italia, a cura di G. Mazzafinti - G. Degli Azzi, Rocca San Casciano 1907, pp. 204 s.; A. Mazzarosa, Storia di Lucca dalla ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Gaspare
Riccardo Musso
Nacque a Genova da Gabriele e da Caterina Zaccaria verso la metà del XIII secolo.
Il padre, figlio di Luca di Ingone, era, con altri consorti, signore di Stella e aveva [...] , gli Spinola si fossero impadroniti delle loro case nella contrada genovese di S. Luca, da sempre oggetto di contesa firmarono a Nizza un accordo col quale accettavano di consegnare la rocca di Monaco al re, a condizione però che entro quattro mesi ...
Leggi Tutto
CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] , assieme a Santo Venier, non appena si seppe della vittoria), infine proprio il C., il 10 genn. 1428, espugnava la rocca di Temù, nelle vallate poste tra l'Adamello ed il Cevedale. Fu una delle ultime operazioni del conflitto, giacché in aprile era ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] rogato il 22 dic. 1535 le lasciò l'usufrutto del palazzo in contrada S. Giorgio, dove la G. era andata ad abitare.
Qui G. Ghinassi, Firenze 1968, ad indicem; Id., Lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, p. 348; P. Bembo, Lettere, a cura di E. ...
Leggi Tutto
ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] 'Este e aveva stabilito la propria residenza in Ferrara, in contrada di S. Paolo. Acquisito nel 1349 lo status di cittadino determinare il compenso a Francesco Manfredi per la cessione della rocca di Solarolo al Comune di Bologna, pur presente in ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] materiale nell’evoluzione della domus familiare nella contrada di San Marcellino: dotata nel 1156 Oberto Scriba de Mercato (1190), a cura di M. Chiaudano - R. Morozzo della Rocca, Genova 1938, docc. 149, 622; Giovanni di Guiberto (1200-1211), 2 voll., ...
Leggi Tutto
GADIO, Stazio
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno agli anni Ottanta del sec. XV da Federico e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Francesca da Dovara. Ebbe sei fratelli, Elisabetta, [...] biolche mantovane di terra con esenzione di tasse, in una contrada in territorio di Ostiglia che ancora oggi, dal suo 126, 129, 412-418; B. Castiglione, Le lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, ad ind.; M.H. Smith, François Ier, l'Italie et ...
Leggi Tutto
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
salsiccia
salsìccia (pop. salcìccia) s. f. [lat. tardo salsīcia, neutro pl. di salsicium, formatosi per incrocio di insicium, insicia «salsiccia, carne tritata» con salsicius «salato»] (pl. -ce). – 1. a. Carne suina (talora anche di cinghiale...