BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] di aver scoperto fin dal 1611, in seguito ad esperimenti condotti nella roccadi Savona, l'indipendenza della velocità di caduta -scientifici; tre trattati, di cui uno Sulle lettere dicambio;diciassette scritti vari di logica, ottica, geometria ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Castellino
Nicola Criniti
Figlio primogenito di Musso di Manfredi, il B. nacque a Pavia intorno al 1365 da un ramo cadetto di una delle più nobili e potenti famiglie della città: [...] agosto, insieme con Francesco Visconti, il B. penetrò nella roccadi Monza - complice lo stesso castellano, Giovanni Pusterla - tutela su di lui tuttora esercitata dal B., questi non esitò ad offrire a Facino Cane, in cambiodi Voghera, Pontecurone ...
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MARZANO, Marino
Patrizia Sardina
– Di nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente agli inizi del sec. XV, figlio unico di Giovanni Antonio, duca di Sessa, conte di Alife e Squillace e grande ammiraglio, [...] baroni offrirono al re un consistente sostegno finanziario in cambiodi privilegi giuridici e fiscali. Lo stesso anno il M razziarono animali e raccolti, poi cercarono di conquistare la roccadi Mondragone, accampandosi nella pianura sottostante. Il ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] e a Lorenzo Colonna, conte di Alba e consistevano in Genazzano, Cave, Roccadi Cave, Capranica, San Vito, di S. Paolo fuori le mura avrebbe dato Ardea al C. in cambiodi altri territori (27 marzo 1421). I cittadini di Ardea prestarono giuramento di ...
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MEDICI, Giovanni Giacomo (
Massimo Carlo Giannini
detto il Medeghino). – Nacque a Milano, molto probabilmente fra il 1497 e il 1498, da Bernardino della famiglia dei Medici di Nosiggia e da Cecilia [...] M. riuscì a impadronirsi della roccadi Musso e a insediarvisi come castellano in nome del duca di Milano – circostanza che ha accordi di Pioltello fra il M. e de Leyva, in base ai quali egli passava al servizio di Carlo V ottenendo in cambio la ...
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DELLA SCALA, Brunoro
Alfred A. Strnad
Figlio di Guglielmo - che era figlio illegittimo del signore di Verona e Vicenza, Cangrande (II) Della Scala - e della moglie di questo di cui si ignora il nome, [...] di Francesco Novello da Carrara come signore di Verona (22 maggio) il D. e Antonio furono trasferiti nella roccadi trattare con il marchese di Monferrato per indurlo ad organizzare l'assassinio del Della Scala.
Un cambiamento nei rapporti tra Venezia ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] fuggire, il castello fu distrutto e medesima sorte subirono le rocchedi Angera e di Brebbia, entrambe dell'arcivescovato di Milano.
Nel giugno di quell'anno, il D. divenne anche podestà di Novara, dove la fazione guelfa aveva avuto il sopravvento ed ...
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GRIMALDI, Giovanni
Riccardo Musso
Quartogenito di Raniero (II) e di Isabella, nacque, probabilmente a Mentone, intorno al 1375.
Il padre, figlio di Carlo "il grande", primo signore di Mentone, aveva [...] a cedere Monaco in cambio della libertà, e per mettere meglio in atto la cosa li consegnò al Savoia, che li fece rinchiudere nel castello di Pinerolo. Da qui, dopo alcuni mesi, furono trasferiti a La Turbie, la rocca sovrastante Monaco, dove furono ...
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MARCELLO, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1446 dal cavaliere Jacopo Antonio di Francesco e dalla sua seconda moglie Lucia Lion, figlia del nobile padovano Bartolomeo.
Il padre morì lasciando [...] Lesina in Dalmazia, il 10 marzo 1496 ottenne la dedizione della roccadi Trani, concessa in pegno alla Repubblica insieme con altre località pugliesi, in cambio dell'aiuto fornito agli Aragonesi contro i Francesi e si preparò a difenderla. Due mesi ...
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FIESCHI, Alberto
Giovanni Nuti
Figlio forse primogenito di Tedisio fratello del papa Innocenzo IV, e di Simona, con ogni probabilità della casata dei Camilla, nacque verso il 1210 dalla illustre famiglia [...] dic. 1250 fu a fianco di Pietro Doria e di Guido Spinola in una operazione dicambio monetario con la Tavola del Leccacorvo, in Riv. stor. ital., LXXI (1959), p. 299; E. Nasalli Rocca, Borgotaro ed i Fieschi, in Arch. stor. per le prov. parmensi, XIV ...
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cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...