CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] I suoi rapporti con la Curia romana cambiarono con l'ascesa al soglio pontificio di Clemente VII: pur rimanendo uno strenuo sostenitore cupola), la chiesa parrocchiale di Cles e la roccadi Civezzano; i castelli e i palazzi di Cles, Toblino, Cavalese ...
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SANNAZARO, Iacopo
Carlo Vecce
– Nacque a Napoli il 28 luglio 1457 da Nicola (Cola) e da Masella di Santomango (di nobile famiglia salernitana). La data di nascita tradizionale del 1458 (tramandata dai [...] figli, nell’assisterli in un atto notarile stilato nella Roccadi Mondragone, il 3 maggio 1474.
Più che alla corte , e infine a Blois, alla corte di Luigi XII, che offrì allo spodestato sovrano (in cambio della rinuncia dei diritti su Napoli) la ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] della guerra (11 agosto) e si dovette accontentare di avere in cambio Lavinio. Il papa volle anche che si giungesse ad ed il 22 giugno il C., dietro pagamento di 2.000 ducati, consegnò Marino, Roccadi Papa ed altre località a Alessandio VI, che ...
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MICHELSTAEDTER, Carlo Raimondo (Ghedalia Ram). – Quarto e ultimo figlio di un’agiata famiglia di lingua italiana e di origini ebraiche ashkenazite (il nome indica la provenienza da Michelstadt, piccolo [...] Samuele Reggio), di professione agente dicambio e in seguito di «sapere» nel pensiero di C. M., in Studi in onore di Luciano Anceschi, a cura di L. Rossi - E. Scolari, Modena 1982, pp. 175-186; C. La Rocca, Nichilismo e retorica. Il pensiero di ...
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COPPI, Fausto (Angelo Fausto)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Castellania (Alessandria) il 15 sett. 1919, quartogenito (il quinto, Serse, nascerà nel 1923) di Domenico e di Angiolina Boveri, proprietari [...] e noie al cambio - giunse terzo alle spalle di Bartali e Del Cancia. Fu questo l'esame di maturità per il C impresa del '49 vincendo nello stesso anno il Giro d'Italia (vittorie di tappa a Roccadi Papa, Bolzano e Como) e il Tour (vinse a Nancy, Alpe ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] per i feudi di Cosseria, Cengio, Roccadi Mallare, Arguello, Bozzolasco e Niella; tuttavia, il 29 maggio 1216 si venne ad un accordo, per cui Guglielmo riconobbe al D. l'allodialità di tali castelli, in cambio del pagamento di una somma. Nel ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] l'A. cercò di arrivare dapprima a compromessi, concedendo perdoni politici in cambiodi sottomissioni: ancora nel I, 1, Lyon-Paris 1938; 2, ibid. 1940, vedi Indici; E.Consalvi, Memorie, a cura di M. Nasalli Roccadi Corneliano, Roma 1950, pp. 193 ss. ...
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ANNIBALDI, Riccardo (Riccardo della Molara)
Daniel Waley
Importante membro della potente famiglia romana, l'A. prese il nome con il quale è noto abitualmente dalla fortezza della Molara vicino a Tuscolo, [...] un bel prodotto dell'arte di Arnolfo diCambio. In quarant'anni di attività zelante, come principe di piccole proprietà), ottenne il vassallaggio di Compagnano (vicino al lago di Bracciano) e acquistò, come pegno da parte dei Frangipani, Roccadi ...
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BARBAVARA, Francesco
Nicola Raponi
Apparteneva a un ramo della famiglia novarese dei Da Castello, patrizi di nobiltà piuttosto recente che, come eredi dei Biandrate, tuttavia, rivendicavano il possesso [...] ricostruire tra Quarona e Varallo la fortezza di Pietra, detta Roccadi Pietra, e li incoraggiò nella resistenza contro 22 marzo 1413 rinunziò ai beni e al Castello di Settimo ed ottenne in cambio il feudo di Omegna. Morì poco dopo, ma non si sa con ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] con l'alleato ufficiale estense, mentre trattava concretamente in favore di Ferdinando Carlo Gonzaga Nevers duca di Mantova, in cambio della cessione della vitale roccadi Casale. L'operazione giunse in porto definitivamente con il trattato ...
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cambio sequenziale
loc. s.le m. Negli autoveicoli, meccanismo che permette di cambiare la marcia senza far uso della frizione. ◆ il «must» di questa versione, che non si differenzia dalle altre Seat Altea nella linea, già in origine sportiveggiante,...
on field review (sigla: OFR) loc. s.le f. Nel gioco del calcio, verifica fatta dall’arbitro a bordo campo con l’ausilio del VAR in merito a una situazione critica, come la possibile assegnazione o revoca di un calcio di rigore o l’eventuale...