MARIANI, Cesare
Silvia Silvestri
– Nacque a Roma il 13 genn. 1826 da Pietro e da Maria Agnelletti. Il lavoro del padre, computista della famiglia Giustiniani, gli permise di risiedere nel palazzo nobiliare [...] e Il sogno di Giacobbe, la cantoria con S. Cecilia nel mezzodi un coro di angeli, dipinto a monocromo su disegno di Minardi (Hermanin, commissione da parte di S. Baldini Giustiniani per alcuni affreschi nel castello diRoccadi Lanciano, tra cui ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] "poesia lieve" che è stata osservata, in mezzo alle tensioni pseudo-veristiche, nella "noia" del il dramma al teatro;G. Costetti, Il teatro ital. del 1800, Indagini e ricordi, Roccadi San Casciano 1901, pp. 341-348; B. Croce, P. C. e F. Cavallotti ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Ottavio Banti
Figlio naturale di Antonio, nacque a Bologna nel 1413. Secondo il Ghirardacci, Antonio e Gaspare Malvezzi si sarebbero "piacevolmente" contesi, oltre alla madre, [...] , Galeazzo e Tideo Marescotti, con altri tre compagni, riuscivano a penetrare furtivamente nella roccadi Varano e a liberare il Bentivoglio. Compiuta in mezzo a mille difficoltà l'avventurosa impresa (che noi conosciamo fin nei particolari per la ...
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MONTANARI, Leonida
Fabio Zavalloni
– Primo di sette figli, nacque a Cesena il 26 apr. 1800 da Domenico Atanasio, mercante, e da Delmira Galli. Sebbene non provenisse da una famiglia facoltosa, il M. [...] Conseguita la laurea in chirurgia, il M. fu nominato alla fine del 1823 medico condotto a Roccadi Papa, piccolo centro non lontano da Roma: nel successivo anno e mezzo, svolse l’incarico con competenza e passione, ponendosi completamente al servizio ...
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GUERRA, Learco
Lauro Rossi
Nacque il 14 ott. 1902 a San Nicolò Po, frazione di Bagnolo San Vito (nel Mantovano), da Attilio, manovale, e Pasquina Galusi. Con il fratello Ivano si avviò ben presto al [...] e Carla.
Appassionato delle corse in bicicletta, mezzo che usava quotidianamente per recarsi al lavoro, del Campionato del mondo, che si disputava in un circuito a Roccadi Papa, dominato da Binda. Nel 1933 riuscì finalmente a conquistare la ...
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BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] scrittura sua"); dalla vendita dei beni di lui non si ricavarono che tre fiorini e mezzo.
Nel 1328 il B. si schierò 1888), pp. 70, 422; F. Roeffiger, recens. a L. Rocca, Di alcuni commenti alla Divina Commedia..., in Rivista crit. della letter. ital., ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] indubbiamente una certa confusione in campo cattolico nel mezzodi quei frangenti, e il D. sicuramente non su questo argomento è il volume di E. Di Nolfo, Vaticano e Stati Uniti 1939-1952, Milano 1978; R. Morozzo della Rocca, La pol. estera ital. e ...
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CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con efficacia l'oscura ineluttabilità di quel convegno di liberi spiriti nella "rocca sacra a tirannia segreta". Intanto delle entrate del Regno con acuti suggerimenti di politica tributaria e, per mezzo del confessore Peña, li fa pervenire al ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] In più il Getto allude, assai opportunamente, alla grande varietà dimezzidi cultura ai quali C. ebbe libero l'accesso, grazie (eccetto il caso della lettera o delle lettere scritte nella Rocca): nel rimontare la tradizione ci si arresta a testi che ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , 450-454; E. Nasalli Rocca, Un generale piemontese: il marchese Michele Taffini d'Acceglio (con lettere inedite di C. A.), in Rass. 1961; G. Guderzo, Vie e mezzidi comunicaz. in Piemonte dal 1831 al 1861. I servizi di posta, ibid. 1961; G. Quazza ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...