VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] si concentrano la vita e l'attività dell'uomo, zone di nude rocce cui seguono le fasce dei pascoli e dei boschi fino e si "brucia la vecchia" (a Verona, la "segavecchia" è a mezza Quaresima). La gran sagra per i bambini è, in quasi tutto il Veneto, ...
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VAGO, Pierre
Pia Pascalino
Architetto, nato a Budapest il 30 agosto 1910, attivo in Francia fin dalla conclusione dei suoi studi alla scuola di architettura di Parigi.
È stato allievo di A. Perret, [...] una seconda città come mezzo per risolvere la congestione della capitale.
Bibl.: G. Scimemi, La ricostruzione di Berlino e il quartiere Hansa, in Casabella, 1958, n. 218; G. Piccinato, L'architettura contemporanea in Francia, Rocca S. Casciano 1965 ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] (1999), pp. 116-57; S. Ensoli - E. La Rocca (edd.), Aurea Roma. Dalla città pagana alla città cristiana (Catalogo della simboli e delle immagini rispecchia quello documentato con altri mezzidi espressione nell'Egitto coevo, ma il repertorio è molto ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] e una gamba, restaurata come un giovane che salta da roccia a roccia fra crochi e vasi da fiori, fu identificata dal Pernier 25 × 11,80), a due piani comunicanti fra loro per mezzodi una scala. Il piano superiore aveva anche una entrata indipendente; ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] villaggi più ricchi come l'insediamento minerario pisano diRocca San Silvestro, le abitazioni contadine in pietra luogo con giunto a mezzo legno, e sono aggettanti. L'uso di tronchi è attestato nelle zone di conifere delle regioni alpine ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] di Floreffe (Londra, BL, Add. Ms 17737-17738). Le figure classiche, il loro frequente collocarsi in mezzo a un tappeto di croci in cristallo dirocca, sotto il quale la materia cromatica diventa luminosa e splendida. Per gli effetti di luce-colore che ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] altro uso (forse una caserma) al tempo di Graziano, quindi oltre mezzo secolo dopo. Quando i lavori furono interrotti erano cronologie relative e delle seriazioni connesse, cfr. E. La Rocca, Le basiliche cristiane «a deambulatorio» e la sopravvivenza ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] servendosi dell'arte come strumento di autolegittimazione e come mezzo per manifestare rivendicazioni, desideri e maestri mosaicisti operanti nella Cupola della Roccia, nella Grande moschea di Medina (705-710) e in quella di Damasco (706), i quali, ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] distinta famiglia di manufatti è costituita dal lampadario, supporto con collocazione pensile per mezzodi catene di l. in ottone conservata a Parigi (Louvre), proveniente dalla Cupola della Rocciadi Gerusalemme (Rice, 1955, pp. 219-222; L'Islam dans ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] sono legati i tre rilievi su rocciadi Sari-Pul a occidente di Kermanshah. Il rilievo di maggior valore rappresenta Anubanini in piedi davanti loro colossali immagini, non si sa se per mancanza dimezzi o per loro espressa volontà. Gli artisti del IV ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...