DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] aveva comprato a Genova, per mezzo del procuratore Cino del fu Margotto, lucchese, una partita di pepe per sessantatré lire. Italia, a cura di G. Mazzafinti - G. Degli Azzi, Rocca San Casciano 1907, pp. 204 s.; A. Mazzarosa, Storia di Lucca dalla sua ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] di sestiere, l'11 nov. '97 come podestà di Noale ottiene dai savi del Consiglio di poter spendere 400 lire di piccoli per il restauro della rocca nell'isola greca il F. rimase circa un anno e mezzo e forse neppure stavolta la sua condotta fu esente da ...
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DORIA (Doria di Cirié e del Maro), Carlo Alessandro
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1678 dal marchese Giovanni Gerolamo, gran maestro della Casa reale, commendatore dell'Ordine dei Ss. Maurizio e [...] canto di V.M. nelle consapute discrepanze..." (E. Morozzo della Rocca, Lettere di Vittorio Amedeo II a G. M. Morozzo, in Miscell. di storia di contro ai ben ventitré militari di carriera, e che, dopo l'esperimento del D., bisogna attendere circa mezzo ...
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BECCARIA DI ROBECCO, Lancellotto
Nicola Criniti
Figlio di Musso di Manfredi e fratello minore di Castellino, il B. nacque a Pavia nell'ultimo quarto del sec. XIV: a differenza del fratello maggiore, [...] questi doveva rinunziare al Castello, alla rocca ed alla cittadina di Bassignana, Filippo Maria, dal canto suo di Milano, gli strappava i castelli di Caselle e di Silvano, mentre contemporaneamente Filippo Maria riusciva a separare, per mezzodi ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] occhi dei contemporanei un rilievo particolare: quando la cittadina (non la rocca) fu presa, egli ne uscì, secondo il Cortusi, armato e ai Dal Verme di abbandonare il palcoscenico veronese e di tentare con successo, per mezzo della carriera militare, ...
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GONZAGA, Margherita
Franco Pignatti
Figlia naturale del marchese di Mantova Francesco II Gonzaga, nacque - prima tra i figli di Francesco - nel 1487, quando il padre non era ancora unito in matrimonio [...] di tornare al vecchio partito e tentò di riallacciare i rapporti con Alberto Pio per mezzo del vescovo di a cura di G. Ghinassi, Firenze 1968, ad indicem; Id., Lettere, a cura di G. La Rocca, I, Milano 1978, p. 348; P. Bembo, Lettere, a cura di E. ...
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LODRONE (Lodron), Achille
Vittorio Mandelli
Nacque quasi sicuramente nel 1530, verosimilmente ad Anfo, nel Bresciano, da Alessandro di Bernardino, del ramo dei Lodrone detto delle Giudicarie (De Festi, [...] prima fase della guerra intrapresa dai collegati di Cambrai contro Venezia, la rocca d'Anfo e il territorio circostante dagli alcuna, di avere trovato, in un registro del Comune di Condino, una nota datata 1554 di 7 lire e mezzo, moneta di Trento, ...
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PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] 16), la Raccolta dei Monumenti di antichità che col mezzo dei regi scavi si sono di B. P., in Archivio storico lombardo, IV (1877), pp. 380-388; G. Nasalli, Commemorazione del conte B. P., in Strenna piacentina, IV (1878), pp. 9-27; E. Nasalli Rocca ...
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DE FORNARI, Gerolamo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella seconda metà del sec. XV. Compiuti gli studi giuridici, venne chiamato a rivestire la carica di censore nel 1503 e nel 1514.
I documenti contemporanei [...] perché il Guasco preferì lasciare la rocca dietro compenso pecuniario, versato dall'ufficio di S. Giorgio, cui la località , essi informarono il governo della situazione di Lione, dove si agiva per mezzodi un commissario contro i mercanti genovesi, ...
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CONTI, Torquato
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma), feudo della famiglia, nell'anno 1519 da Carlo duca di Poli e da Tarquinia Savelli. Non si hanno sue notizie sino al maggio del 1541, quando [...] imparentato con costoro. era tra i difensori della rocca, la cui caduta, il 10 di quel mese, segnò l'inizio del declino per la militari permise al C. di ampliare ed approfondire i suoi molteplici interessi culturali: per mezzodi amici, come il Caro ...
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roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...