BONFANTINI, Accursio
Eugenio Ragni
Di notabile famiglia fiorentina - i nomi di alcuni esponenti di essa compaiono tra i priori e tra i più alti magistrati cittadini - ricoprì dal novembre 1326 all'agosto [...] scrittura sua"); dalla vendita dei beni di lui non si ricavarono che tre fiorini e mezzo.
Nel 1328 il B. si schierò 1888), pp. 70, 422; F. Roeffiger, recens. a L. Rocca, Di alcuni commenti alla Divina Commedia..., in Rivista crit. della letter. ital., ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] nel castello di Zagarolo, a 32 chilometri da Roma, nella rocca del suo amico Agapito Colonna.
Prima di abbandonare Roma a fornirle ogni aiuto in danari, mezzi navali e uomini contro Carlo d'Angiò Durazzo. I piani di C. VII sull'Italia meridionale ...
Leggi Tutto
Falconi, Armando
Sisto Sallusti
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 10 luglio 1871 e morto a Milano il 10 settembre 1954. Si affermò nel teatro e nel cinema dando vita con la sua creativa [...] , al pari di altri grandi attori del palcoscenico, dal nuovo mezzo espressivo. Con Rubacuori (1931) di Guido Brignone, non li vogliamo (1941) di Esodo Pratelli, dalla commedia omonima in dialetto veneto di G. Rocca, con Ruggero Ruggeri e Antonio ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] indubbiamente una certa confusione in campo cattolico nel mezzodi quei frangenti, e il D. sicuramente non su questo argomento è il volume di E. Di Nolfo, Vaticano e Stati Uniti 1939-1952, Milano 1978; R. Morozzo della Rocca, La pol. estera ital. e ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Tommaso
Luigi Firpo
Nacque a Stilo, in Calabria Ultra, il 5 sett. 1568, in giorno di domenica, sei minuti dopo le sei pomeridiane, in un'umile casa del "borgo" fuori mura. Non hanno fondamento [...] con efficacia l'oscura ineluttabilità di quel convegno di liberi spiriti nella "rocca sacra a tirannia segreta". Intanto delle entrate del Regno con acuti suggerimenti di politica tributaria e, per mezzo del confessore Peña, li fa pervenire al ...
Leggi Tutto
Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] si dibatteva: in definitiva, Carlo V, sprovvisto di denaro e di truppe, incuteva meno paura al papa, pur possedendo Napoli, di Francesco I, sovrano ricchissimo di uomini e dimezzi, in quanto padrone di Milano. Si può ravvisare in ciò un indizio ...
Leggi Tutto
Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] così nel dettagliato riferire di Dandolo - mangia un paio d'uova e beve un mezzo bicchier di vino. Ma è di G. La Rocca, Milano 1978, s.v.
Decisioni dei Concili Ecumenici, a cura di G. Alberigo, Torino 1978, s.v.
G. Guidiccioni, Le lettere, a cura di ...
Leggi Tutto
CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] In più il Getto allude, assai opportunamente, alla grande varietà dimezzidi cultura ai quali C. ebbe libero l'accesso, grazie (eccetto il caso della lettera o delle lettere scritte nella Rocca): nel rimontare la tradizione ci si arresta a testi che ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] , 450-454; E. Nasalli Rocca, Un generale piemontese: il marchese Michele Taffini d'Acceglio (con lettere inedite di C. A.), in Rass. 1961; G. Guderzo, Vie e mezzidi comunicaz. in Piemonte dal 1831 al 1861. I servizi di posta, ibid. 1961; G. Quazza ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] sull'altro i trombetti: nel mezzo era pur un altro fianco di bella foggia: la sala veniva di A. Chiari, I, Brescia 1971, pp. 437-46; G. La Rocca, Storia dell'epistola di B. C. al re Enrico VII d'Inghilterra, in Atti e mem. dell'Accademia Virgiliana di ...
Leggi Tutto
roccia
ròccia s. f. [dal fr. roche, che ha lo stesso etimo dell’ital. ròcca] (pl. -ce). – 1. In geologia: a. Aggregato formato da una (r. omogenea) o più specie (r. eterogenea) di minerali che, in masse più o meno potenti, costituiscono parte...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...