INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] detenuto da Giovanni di Oleggio. Il papa si lasciò ingannare e nell'autunno 1357, dopo aver cambiato più volte opinione, richiamò Albornoz ad Avignone e lo sostituì con l'abate di Cluny, Androin de la Roche (Androino della Rocca). Questi, impreparato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lorenzo Valla
Giovanni Rossi
Lorenzo Valla, benché non sia giurista, può a ragione considerarsi come l’umanista che per primo ha avviato una riflessione critica sul metodo della scienza giuridica medievale [...] di Costantino, sfruttando la riconciliazione tra il papa e l’aragonese dopo la pace di Terracina, con l’appoggio di italiano, Napoli 1955.
E. Nasalli Rocca, La famiglia di Lorenzo Valla e i Piacentini nella Curia di Roma nel secolo XV, «Archivio ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] Turchi in Morea. Necessità di una nuova lega? L'intervento mediatore dipapa Clemente XI
La rapidità con -130, in partic. pp. 126 ss.
117. Raimondo Morozzo della Rocca-Maria Francesca Tiepolo, Cronologia veneziana del Seicento, in AA.VV., La civiltà ...
Leggi Tutto
Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...] in the Early Middle Ages, ed. by C. La Rocca, Oxford 2002, pp. 102-117. Per i risvolti v.C. III 12.
52 Si screditavano in tal modo le riunioni di Cirillo in Alessandria e dipapa Celestino a Roma, dove era stato deposto Nestorio: ACO I 1,1,115 ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] destava le apprensioni della Repubblica, insospettita anche dai movimenti dipapa Borgia; e la tragica solitudine in cui Venezia affondava, incuriosiva un poco Baldassar Castiglione (Lettere, a cura di G. La Rocca, Milano 1978, I, p. 67).
Secondo il ...
Leggi Tutto
MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] , p. 168). Delle sei lettere del M. a Tortelli, segretario dipapa Niccolò V (Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 3908, cc umanistiche. Studi e ricerche, Lecce 1999, ad ind.; A. Rocco, C. M. traduttore d’Omero. La prima traduzione umanistica in ...
Leggi Tutto
LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] Constaninopoleos et unionis Grecorum che il L. dedicò a papa Callisto III probabilmente nel 1455 (Madrid, Biblioteca nacional, Mss castellano della roccadi Ceprano. Qui si dedicò alla traduzione della maggior parte delle opere di Filone Alessandrino ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] diRocca Comeda e di Belvedere. Della madre nulla si sa, ma la dispensa “super defectu natalium” concessa al C. da Gregorio XIII, quando nel 1574 sarà designato vescovo di varrà l’elogio dipapa Gregorio XIII quando lo nominerà vescovo di Rimini. Nel ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] venne inaspettatamente eletto pontefice con il nome di Pio II. Il nuovo papa non indugiò a valersi dell'opera dell'amico venne sottomessa alla Chiesa e il Savelli, chiuso nella roccadi Palombara, fu costretto a capitolare. Presto anche il ...
Leggi Tutto
LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] alla prosecuzione dei lavori nell'imponente rocca Brancaleone. Fra tante vestigia della grandezza di rimpatriare, accusando precarie condizioni di salute. Di lì a poco (17 novembre) la mediazione dipapa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...