GRAZZINI, Bernardino
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze nel secondo decennio del secolo XVI da ser Matteo di Tommaso, notaio, e da Lisabetta di ser Francesco Muzzi.
La famiglia Grazzini [...] per alcuni anni e poi fece ritorno a Roma. In seguito, almeno dal 1551, appare al servizio in qualità di segretario di Ascanio Della Cornia, condottiero e uomo politico, nipote dipapa Giulio III, che in suo beneficio aveva eretto in feudo la città ...
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FRANCESCO (Francescus, Francisius), Tebaldo
Fulvio Delle Donne
Nacque probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XII, in uno dei possedimenti dalla famiglia in Terra di Lavoro, che si estendevano soprattutto [...] presa anche Altavilla, che fu rasa al suolo. Solo la roccadi Capaccio, dove si erano rifugiati il F. e altri solo l'ispiratore ma l'organizzatore dell'attentato. Effettivamente il papa, il 26 aprile, aveva scritto lettere in cui incoraggiava ...
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CIBO, Francesco
Franca Petrucci
Detto Franceschetto a causa della sua piccola statura, nacque a Napoli probabilmente nel 1449 da una ignota napoletana e da Giovanni Battista Cibo, il futuro Innocenzo [...] lei solo pochi giorni, poiché era stato incaricato dal papadi una missione a Perugia, dilaniata dalle lotte intestine. Tornata suo risentimento per aver consegnato a Virginio Orsini la roccadi Monterano, che teneva in deposito, senza aver avuto ...
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CORRADO di Marlenheim
Gerhard Baaken
Non sono noti né l'anno di nascita né l'anno di morte di C.; mancano anche notizie sui suoi genitori e la sua famiglia.
Nel 1189 è ricordato un Helferich di Marlenheim, [...] la roccadi Sora, Sorella, era ancora nelle mani di Corrado. Il castello era considerato imprendibile, ma C. aveva validi motivi di diffidare del presidio. Perciò decise di consegnare se stesso e il castello a Riccardo Conti, fratello del papa. Anche ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] di marzo e aprile 1377 quando il governo di Bologna fu posto di fronte all'alternativa di inasprire lo scontro col papa incaricata di determinare il compenso a Francesco Manfredi per la cessione della roccadi Solarolo al Comune di Bologna, ...
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EMBRIACO, Nicola
Jean Cancellieri
Apparteneva alla casata degli Embriaco che, in seguito alle imprese gloriose di Guglielmo detto Testadimaglio, si erano stabiliti in Terrasanta. Suo padre era Ugo (II), [...] osservare fedelmente la pace che, per volontà dipapa Clemente III, doveva essere conclusa con i de Mercato (1190), a cura di M. Chiaudano-R. Morozzo della Rocca, Torino 1938, n. 117; II, Guglielmo Cassinese (1190-1192), a cura di M. W. Hall-H. C ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Malatesta di Pandolfo (II), più noto come Malatesta dei Sonetti, signore di Pesaro, ed Elisabetta da Varano, nacque nell'ultimo decennio del [...] che seguirono, il papa restituì Pesaro a Galeazzo, prevedendo però la custodia temporanea del castello di Gradara nelle mani di Sigismondo Pandolfo. In realtà i Malatesta non ebbero più il possesso della rocca: Eugenio IV di fatto riconfermò nel ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] di S. Spirito di Roma, erede dello stesso. Nel 1525 entrò attivamente in lizza il C., impadronendosi nottetempo della roccadi Castel di e occupò la rocca. I Senesi sospettarono che quest'azione fosse stata suggerita al C. dal papa. In effetti, anche ...
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ELMI, Francesco
Pietro Messina
Figlio primogenito di Brancuccio di Berto, conte di Santa Cristina, e di Trincia Elmi, nacque a Foligno (od. provincia di Perugia) sul finire del sec. XIV da antica e [...] anno venne incaricato dal Trinci di svolgere l'importante missione di rappresentarlo dinnanzi al papa Eugenio IV, allora a Firenze Giacomo. Corrado (III) venne arrestato: tradotto nella roccadi Soriano, fu strangolato nella notte del 14 luglio 1441 ...
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FERRERI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Savona verso la metà del XV secolo da una famiglia di bassa estrazione sociale. Poco si conosce della gioventù del F., finché non divenne domestico e scudiero [...] , dove il papa temeva che Giampaolo Baglioni cospirasse per sottrarre la città all'autorità Pontificia e consegnarla a Bartolomeo d'Alviano.
Per sincerarsi della fondatezza di questi sospetti, il F. raggiunse in gran segreto la roccadi Orvieto l'8 ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...