WETZLAR
M. Ibsen
(Wiftlaria nei docc. medievali)
Città della Germania centrale, nella regione dell'Assia, sul corso del fiume Lahn.Il centro urbano medievale di W. si sviluppò come insediamento commerciale [...] di città imperiale intorno al 1180 da Federico Barbarossa, che pose il mercato sotto la sua protezione e fondò la rocca di Kalsmunt, dove divenne immediatamente operativa una zecca. Negli stessi anni W. si dotò di una cinta muraria urbana - presto ...
Leggi Tutto
Pesaro Comune delle Marche (126,77 km2 con 96.786 ab. nel 2020), capoluogo, insieme a Urbino, della prov. di P. e Urbino. Il nucleo urbano, che è posto sul litorale adriatico, è compreso in una vasta piana [...] le mura medievali; nel 16° sec. F.M. Della Rovere fece erigere la caratteristica ‘cinta pentagonale’, che incorporò sul mare la Rocca Costanza. Nel 1857 fu deviato l’ultimo tratto del Foglia e trasformato in un porto-canale, sede tuttora di intensi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI ANTONIO da Pesaro
Carlo La Bella
Tradizionalmente considerato figlio di Gaspare da Pesaro (Thieme - Becker), in tempi recenti è stato chiarito che fu figlio di Giovanna e di Giliolo di Giovanni [...] quegli elementi di naturalismo padano distintivi della sua maniera. Nel 1429 Giliolo lavorava ai perduti affreschi nella rocca malatestiana di Gradara, forse avvalendosi dell'aiuto del figlio (Berardi). Il giovane artista diede infatti inizio alla ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] Notevoli anche le testimonianze romanico-gotiche (cattedrale, sec. 12°-13°, con porta di bronzo istoriata; S. Francesco, 1243; rocca dei Rettori, 1321). Danneggiata dal terremoto del 1688, B. risorse con l’importante contributo dell’arcivescovo V.M ...
Leggi Tutto
Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] centro rurale fortificato anche solo da un fossato. Dal 12° sec., mentre in Germania la parola passava a indicare la rocca feudale, in Italia rimase a indicare nel villaggio fortificato il gruppo delle abitazioni del popolo, contrapposto al castrum o ...
Leggi Tutto
DOLCI, Giovanni (Giovannino)
Marzia Casini Wanrooij
Figlio di Pietro di Domenico detto Rasci (Müntz, I, 1878, p. 241), fiorentino di nascita, si stabilì a Roma forse già durante il pontificato di Niccolò [...] un argomento probante per riconoscere l'opera del D. anche nel castello Odescalchi di Bracciano, come parve ad R. Erculei (La rocca di Bracciano, in Arte decorativa e industriale, V [1896], p. 72), in uno studio che è stato poi trascurato.
Nel 1481 ...
Leggi Tutto
FERRETTI (erroneamente Ferreri), Giovanni Battista
Giulia Crespi
Sono scarse le notizie su questo pittore, originario probabilmente di Alfedena, in provincia dell'Aquila (Bindi, 1883), e attivo nella [...] Roma fatta in occasione del nuovo restauro del 1853, Roma 1853, p. 20; V. Bindi, Artisti abruzzesi,Napoli 1883, p. 121; S. Vasco Rocca, La Ss. Trinità dei Pellegrini, Roma 1979, pp. 108-110; O. Melasecchi, in La regola e la fama. S. Filippo Neri nell ...
Leggi Tutto
MEFITE (Mefitis)
M. Napoli
Divinità che personifica il puzzo emanante dalle acque solforose e dal cattivo odore in genere, da alcuni identificata con Giunone.
Il suo culto, documentato a Laus Pompeia [...] ed in particolare in Irpinia, nella valle dell'Ansanto dove era il santuario più noto e celebrato di questa divinità (v. rocca s. felice).
Bibl.: Marbach, in Pauly-Wissowa, XV, 1931, c. 118-19, s. v. Mefitis; H. Nissen, Italische Landeskunde, I, 271 ...
Leggi Tutto
CESENA (Caesēna)
G. A. Mansuelli
Città antica della odierna regione di Romagna, provincia di Forlì, inarcata in margine a una collina. Centro di origine incerta, sulla riva destra del Savio, al termine [...] guerra gotica del VI sec. d. C. L'abitato primitivo sorgeva sul colle Garampo, dove i lavori di costruzione della rocca medievale hanno integralmente sconvolto la zona. L'epiteto di curva (Itin. Anton., 286, 8) deriva forse dall'aspetto della cinta ...
Leggi Tutto
Pittore, scultore e architetto (Novellara 1508 - ivi 1587). Scarse le notizie circa la sua formazione, che tuttavia rivela la conoscenza di Giulio Romano e dell'ambiente artistico mantovano. Tra i protagonisti [...] e a Roma (1554-55), a Novellara, dove diede progetti per la chiesa di S. Stefano (1551) ed eseguì i cicli decorativi nella Rocca (frammenti a Modena, Gall. Estense), nel casino di Sopra (1558) e nel casino di Sotto (1563). Tra i numerosi dipinti che ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...