Vedi CUMA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CUMA (Κύμη, Cumae)
W. Johannowski
Città greca posta sopra un'altura isolata del litorale occidentale della Campania, fondata da coloni di Calcide ed Eretria, che [...] fu l'ultima roccaforte dei Goti, assediata a lungo da Narsete, ma solo nel 1216 la città, ridotta ormai all'area della rocca, fu definitivamente distrutta dagli abitanti di Napoli e di Aversa.
Il territorio di C., che varie notizie ci fanno supporre ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] IV con un’appendice compresa tra ponte Quattro Capi e ponte S. Maria (Ricci, 1995a).
Nel medesimo anno diresse i lavori alla rocca e al porto di Ancona e a quello di Cervia, fu incaricato delle fortificazioni di Fano e dello scavo dell’alveo del ...
Leggi Tutto
GUIDI, Ignazio
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 15 marzo 1904 da Baldassarre e Lucia De Sanctis. Dopo aver frequentato la facoltà di ingegneria, il 4 nov. 1929 conseguì la laurea a Roma presso la facoltà [...] che furono banditi in quegli anni.
Nel concorso per la sistemazione del rione Villarosa a Palermo (1948), vinto con Della Rocca, O. Incorvaia, Lenti e Sterbini, poi realizzato negli anni successivi, si apprezza la sicurezza con cui il gruppo affrontò ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] -1686) è databile inoltre la Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera del duomo di Milano; mentre del 1671 è la dipinti di soggetto sacro del F., la Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera è un'opera manierista che trae spunto da modelli lombardi ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] nel 1880 e il carteggio con G. Vico conservato presso la soprintendenza per i Beni artistici del Piemonte.
Fonti e Bibl.: L. Rocca, Il vecchio canale d'Annecy. Di F. G. di Torino, in Società promotrice delle belle arti in Torino. Album… 1847, Torino ...
Leggi Tutto
PANOPEUS (Πανοπεύς)
C. Gonnelli
Città della Focide presso il fiume Cefiso, ai confini della Beozia. Il nome P. è forma omerica, mentre nelle iscrizioni e in autori più recenti si trova la forma Φανοτεύς.
Per [...] ed era la città più a S della Focide.
Dei monumenti ricordati dalle fonti, fra cui la tomba di Tizio, la rocca di Phanotos e la tomba di Lisandro, nessuno è oggi rintracciabile nella località di Haghios Vlasios, dove si può porre l'ubicazione ...
Leggi Tutto
TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] anche ritenere che in origine appartenesse al tesoro dell'imperatore. Ad essa si ricollegano altri recipienti in cristallo di rocca sfaccettato: non è certo errato vedere in queste creazioni un altro vertice del tesoro federiciano, di cui facevano ...
Leggi Tutto
FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] , venne invece completato nel 1531 con le ultime otto colonne: le basi e i capitelli vennero forniti dal lapicida Giovannino della Rocca, mentre Bernardino Zetti eseguì le cornici in cotto.
La recente storiografia ha restituito ai due F. un ruolo di ...
Leggi Tutto
BIGNAMI, Adolfo
Clelia Alberici
Nato a Bologna il 2 luglio 1845 (erronee le date indicate in alcune fonti), è noto soprattutto per la sua attività d'acquafortista, legato al gruppo degli incisori piemontesi [...] pubblicazione della rivista,L'Arte in Italia, che uscì dal 1869 al 1873, diretta da C. F. Biscarra e da L. Rocca.
Ad essa collaborò anche il B. con le seguenti tavole tutte stampate dall'attivissima calcografia Lovera: Brughiera, tav. II, aprile 1869 ...
Leggi Tutto
BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] Sposi dipinti a tempera in casa Bariola (via Castello 40), a lui attribuiti o nelle scene di genere realizzate nella "rocca" dei conti Gazzola a San Giorgio (Piacenza).
Il B. fu buon decoratore (palazzi Scotti della Scala, Calciati, Sforza Fogliani ...
Leggi Tutto
rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...