MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] 1441 Federico, alleato di San Marino, saccheggiò a sua volta il territorio riminese e compì una memorabile impresa conquistando la rocca di San Leo, e recuperando così una roccaforte che era sempre stata il simbolo della forza dei Montefeltro e che ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] S. Maria di Gamondio ricevendo in cambio S. Maria della Rocca dove intendeva fondare un suo monastero. Era nuovamente alla corte di cura di V. Druetti, ibid., doc. 5; Cartario del monastero di Rocca delle Donne, a cura di E. Durando, ibid., doc. 6; ...
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PIERMATTEO (Pier Matteo) d'Amelia
Matteo Mazzalupi
PIERMATTEO (Pier Matteo) d’Amelia (de Manfredis). – Nacque da Manfredo d’Antonio di Giovanni e da Graziosa d’Angelo di Niccolò tra il 1442, data delle [...] suo stipendio per lavori imprecisati nel cantiere (Müntz, 1898), che non sembra lecito identificare con gli affreschi tuttora esistenti nella rocca.
Anche in quegli anni Piermatteo si divise tra Roma e Amelia: era in patria il 18 febbraio 1503, il 23 ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] una parte. L'accusa si trova nella deposizione resa da Ceccarello di Pietro da Bagnoregio (uomo di Giacomo di Baschi, che occupò la rocca per suo ordine) al processo per i fatti di Cesi. Ceccarello mosse al rettore anche l'accusa di complicità nella ...
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DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] al pagamento dei creditori. A quella data il D. aveva già sposato Porzia, figlia di Napoleone Spinola della Rocca, uno dei numerosi Spinola titolari di feudi sui confini della Repubblica; ma fuori del matrimonio (che fu apparentemente senza ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] dai Genovesi e, alla morte di questo (avvenuta nell'agosto), trattò con il doge Simone Boccanegra la resa della rocca e la restituzione alla Repubblica di Roccabruna e di altri castelli vicini. Della ricca eredità paterna, consistente in numerosi ...
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CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] di nome Giovanni, al quale l'imperatore Federico II concesse feudi a Carinola e la comestabulia militaris in Carinola e Rocca Mondragone. I discendenti di Giovanni vissero con il nome de Gaudio come nobili feudatari a Carinola, dove tornarono anche ...
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DELLA GHERARDESCA, Iacopo, detto il Paffetta
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio di Giovanni detto Bacarosso, conte di Montescudaio, apparteneva a quel ramo della potente famiglia toscana che discendeva [...] del regime di Ranieri Novello Della Gherardesca conte di Donoratico, allora signore di Pisa sotto la tutela di Tinuccio Della Rocca. Tale ipotesi appare plausibile, se si pone mente al fatto che il D., anche dopo la pace di Pietrasanta, mantenne ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] . è noto soprattutto per la produzione di piante e vedute di città, a cominciare dalla veduta a volo d'uccello di Rocca Contrada (Arcevia), realizzata nel 1594 su disegno di E. Ramazzani (Anselmi). Nel 1599, basandosi su un disegno di A. Tempesta, il ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] , 140; G. Forlini, L'istruzione pubblica in Piacenza dal 1848-1859, in Studi parmensi, IX (1961), pp. 175, 180; E. Nasalli Rocca - C. Sforza Fogliani, Piacenza 1860-1861, Piacenza 1961, pp. 12-14, 42, 60, 64, 68, 77, 81 s.; G. Berti, Trasformazioni ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...