BELEGNO, Alvise
Gino Benzoni
Figlio di Bernardino, nacque a Venezia nel 1539. Studiò diritto, non trascurando nel contempo le lettere. Fu uno dei più giovani frequentatori della casa di Domenico Venier, [...] ambedue, a c. 5r, in La seconda parte delle rime di quest'ultimo, comparsa a Venezia presso la tipografia dei fratelli Rocca nel 1555), oltre ai pochi versi rinvenibili in una raccolta promossa da Dionigi Atanagi di Rime di diversi nobilissimi et ...
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CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] San Miniato. Il maggiore beneficiario del frazionamento della potenza dei C. fu indubbiamente il vescovo di Lucca, al quale toccò la rocca di Fucecchio con tutte le sue pertinenze e che in questo modo conquistò il controllo dei luoghi ove si passa l ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] era condivisa - aveva tentato di strappare tale castello alle mire fiorentine, manifestate già a partire dal 1273, quando la rocca era stata data in garanzia in occasione della pacificazione con Firenze del conte Guido Novello (I), nonno del Guidi ...
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LUDOVISI, Bernardino
Sonja Felici
Nacque a Roma il 2 genn. 1694 da Giacinto e da Margherita Giulini. A esclusione di un probabile apprendistato nella bottega del padre, vasaio, non si sa altro sulla [...] , n. 2, pp. 22-34; Giovanni V di Portogallo (1707-1750) e la cultura romana del suo tempo, a cura di S. Vasco Rocca - G. Borghini, Roma 1995, passim; J. Montagu, Gold, silver and bronze: metal sculpture of the Roman Baroque, New Haven-London 1996, p ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] corte alla caccia di Venafro, volle visitarla. Pilla ne approfittò per esporre le sue teorie sui vulcani estinti di Rocca Monfina, che Hamilton non conosceva. Al tempo stesso, Pilla allacciò relazioni con alti funzionai della corte, il cui patrocinio ...
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GIUSTO da Firenze
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orafo attivo a Firenze nella seconda metà del XV secolo. Incerte sono le notizie relative alla sua famiglia di [...] 1457 e firmato "opus Gusti Florentiae".
Imponente manufatto in rame dorato, argento e oro, impreziosito da cristallo di rocca e perle, il reliquiario, che custodirebbe un lembo della veste che Cristo indossava all'atto del miracolo della guarigione ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] Bolognesi: podestà di Imola nel 1209-10 e nel 1221, in quest'anno concluse a proprio favore la questione di Castel Imolese, una rocca che per molti anni era stata in lotta con gli Imolesi, sino a quando non venne distrutta al tempo in cui l'A. era ...
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ARCO, Gerardo d'
Leonardo Mazzoldi
Nacque il 15 sett. 1468 dal conte Andrea, signore di Arco, Torbole, Drena, Castellino, Restorio, Penede e Spinedo (Trento), e dalla contessa Barbara Martinengo. Abbracciò [...] Ai primi di gennaio del 1525, secondo una notizia trasmessa da Lodi al marchese Federico Gonzaga, l'A. occupò la terra e la rocca di Chiavenna.
Fu questa, per quanto ci è noto, la sua ultima impresa guerresca al servizio del duca di Milano, ché alla ...
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BUFALINI, Fausto
Alfredo Cioni
Editore e tipografo, aprì bottega a Messina nel 1589. In questa data il B. doveva essere giovane, fornito di acconci mezzi finanziari, come dimostrano le sue edizioni [...] Columba, Philosophiae et medicinae theoremata;Lucio Marineo, De Aragoniae regibus, testo tradotto in italiano da Federico La Rocca sull'edizione originale (Saragozza 1509); Perone Mariano, Rime spirituali; Francesco Del Pozzo, Poema di s. Placido e ...
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CASCIONE (Cascioni, Cassone), Giovan Battista
Giuseppe Basile
Nacque a Palermo nel 1729. Era figlio di Giambattista, eletto proingegnere del Senato di Palermo il 10 luglio 1715. Verisimilmente per distinguerlo [...] Patrimonio e della Deputazione delle acque e strade. Scrisse allora relazioni sulle acque dell'Acquanova o Simini, sul ponte della Rocca, sulla fontana del Piano della Loggia, sullo stato dei lavori della chiesa matrice e sui lavori relativi ai tetti ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...