GALIZIA (Galazia), Nicola
Raffaella De Rosa
Nacque a Napoli il 20 nov. 1663. Giureconsulto, matematico e letterato, fu tra gli amici di Giambattista Vico e come lui fu a lungo perseguitato in gioventù [...] compreso nella raccolta nuziale da lui stesso curata, Vari componimenti per le nozze di don Giambattista Filomarino principe della Rocca e donna Maria Vittoria Caracciolo dei marchesi di Sant'Eramo (ibid. 1721); alla miscellanea contribuì anche il G ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] corrispondenza con la poetessa D. Saluzzo, contessa di Roero. B. Croce ricorda che entrambi i rami della famiglia, i della Rocca e i della Torre, si volsero con convinzione "alle nuove idee venute dalla Francia" (Storie e leggende napoletane, Bari ...
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CARACCIOLO, Giovan Francesco
Marco Santagata
Nacque a Napoli da Colantonio, detto lo Sfresato, e Loisella di Ricciardo Aldemoresco negli anni tra il 1435 e il 1440 (C. Minieri-Riccio, Biografie..., [...] a lite con Galeazzo per dissensi sulla divisione dell'eredità paterna. Il C. impugnò il testamento reclamando, oltre alla Rocca di Mondragone (di sua proprietà fin dal 1481, come risulta dalla "Reintegratio pheudorum" pubblicata da E. Percopo nella ...
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WERFEL, Franz
Bonaventura Tecchi
Scrittore tedesco, nato a Praga il 10 settembre 1890; vive a Vienna.
Cominciò giovanissimo con libri di liriche (Weltfreund, 1911; Wir sind, 1913; Einander, 1915) e [...] un mondo di realtà e di leggenda, non privo di suggestiva grandezza.
Bibl.: R. Specht, F. W., Vienna 1926; L. Mazzucchetti, in Leonardo, febbraio 1934, ottobre 1936; E. Rocca, in Pegaso, marzo 1930; B. Tecchi, in Gazzetta del popolo, 5 ottobre 1931. ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] da Luigi Groto Cieco d'Handria, Venetia, S. Rocca, 1570), prudentemente dedicata al cardinale Luigi d'Este. l'allegrezza della vittoria ottenuta contra Turchi dalla Santissima Lega (ibid., F. Rocca - B. de Ventura, 1571; ma anche Milano, M. Tini, ...
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VERSO LIBERO
Mario Praz
. Nome assai controverso col quale si sono designati nelle letterature moderne (da circa il 1887 in poi) i tentativi di rendere nel movimento verbale l'esaltazione lirica in [...] libera possono trovarsi in varî (Catulle Mendès credette perfino di scoprirne le origini nel tentativo del peruviano Della Rocca de Vergalo di adattare, in Poétique nouvelle, 1880, prosodia e grammatica peruviane al francese, e nei capricci della ...
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VITTORELLI, Iacopo Andrea
Raffaele Spongano
Poeta, nato a Bassano il 10 novembre 1749, ivi morto il 12 giugno 1835. Educato nel collegio dei gesuiti di Brescia dal '61 al '70, visse poi tra Bassano, [...] .
Bibl.: L. Carrer, Necrologia, in Gondoliere, 27 giugno 1835; G. Carducci, Poeti erotici del sec. XVIII, Firenze 1868 (prefazione); A. Simioni, I. V. La vita e gli scritti con la bibl. delle opere, documenti e poesie ined., Rocca S. Casciano 1907. ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] poco si addicano alle corde del primo Fraccacreta.
L'opera dal 1918 al '30 veniva raccolta nel volume Elevazione (Bologna-Rocca San Casciano 1931): dopo un poemetto di largo respiro, la visione si parcellizza in piccoli quadri agresti e paesani, resi ...
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BECCANUGI, Francesco Ismera
Riccardo Scrivano
Fiorentino, nato intorno al 1275, apparteneva a una fra le più illustri famiglie del sestiere di San Brancazio: suo padre, Iacopo, fu priore nel 1284. È [...] a cura di M. Marti, Firenze 1961, pp. 308, 434, 441; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, Venezia 1730, II, p. 68; L. Fiacchi, Rime antiche, Firenze 1812, p. 59; U. Bucchioni, Per un umile poeta del Trecento, Rocca San Casciano 1910. ...
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Poeta e scrittore tedesco, di lontana origine veronese, nato a Tölz (Alta Baviera) il 15 dicembre 1878. Figlio di un medico e medico egli stesso, il C., eccettuati il periodo della guerra mondiale (i cui [...] , Deutsche Dichtung der Gegenwart, Berlino 1921. In Italia: L. Mazzucchetti, in I libri del giorno, 1927; id., in Leonardo, 1932; E. Rocca, in Pègaso, 1932, pp. 477-81; A. Pellegrini, in Il convegno, 1932, pp. 373-88; B. Tecchi, in Almanacco della ...
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rocca
ròcca s. f. [lat. *rocca: v. roccia]. – 1. ant. Roccia: Al piè al piè de la stagliata r. (Dante). In questa accezione il termine è vivo solo nelle locuz. allume di rocca, solfato doppio di alluminio e potassio (v. allume, n. 1), e cristallo...
rocca
rócca s. f. [dal germ. *rukka]. – 1. a. Arnese per la filatura a mano, chiamato anche conocchia, formato da un’asta di legno leggero lunga da 90 a 125 cm, portante a un’estremità una testa ingrossata per evitare lo scorrimento della...