FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] un'azione navale da svolgersi nel Levante. Tale progetto prevedeva, nel dettaglio, un attacco ai Dardanelli, l'occupazione delle isole di Rodi e Coo, un'azione contro i forti di Smirne. Non ebbe tuttavia modo di portare a termine questo nuovo impegno ...
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DEL CARRETTO, Giovanni, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di Caterina - di cui si ignora il casato -, nacque nel primo decennio del sec. XV.
Morto Lazzarino, [...] (II; o Biagio Galeotto, succeduto al padre nel marchesato), Alfonso, Giorgio (commendatore di Piacenza e cavaliere di Rodi), Carlo Domenico (diventato cardinale nel 1505 e morto nel 1514), Fabrizio (gran maestro dell'Ordine gerosolimitano, morto nel ...
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CALVINO, Mario
Emerico Mez
Nacque a Sanremo il 26 marzo 1875 da Giovan Bernardo e Assunta Gugno. Compiuti i primi studi nella città natale, si laureò a Pisa, nel 1899, in scienze agrarie con la tesi [...] sulla olivicoltura in Italia e provvedimenti presi per il suo sviluppo, Ibid. 1909; Piante e coltivazioni da introdursi e sperimentarsi in Rodi e nelle Isole Egee, in L'agricoltura coloniale, XXII(1928), n. 5, pp. 163-185; Gomma elastica italiana, in ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] sedi e gallerie; tra le altre: Galleria del comune di Roma; collezione del ministero degli Esteri; Casa dei Cavalieri di Rodi a Roma; Istituto italiano di credito fondiario di Roma; Galleria d'arte moderna di Torino; Cassa di risparmio di Terni ...
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ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] , fra cui La Spezia, per poi tornare nel Mediterraneo orientale, dove compì imprese anche più spettacolari, fra cui (Rodi, ottobre 1379) la cattura – molto importante dal punto di vista simbolico – della Bichignona, una grande nave rotonda genovese ...
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GAGGIA, Achille
Maurizio Reberschak
Nacque a Feltre, nel Bellunese, il 1° marzo 1875 da Bortolo e Maria Angelica Pauletti. Completati gli studi scolastici a Feltre e a Belluno, s'iscrisse all'Università [...] società turistiche e acquisì altri complessi alberghieri, oltre che a Venezia, a Roma, Napoli, Genova, Palermo, Taormina, Stresa e Rodi.
Un'altra industria affidata al G. dalla SADE fu la Società Officine Galileo di Firenze, che era entrata nell ...
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TRISSINO, Giovan Giorgio
Valentina Gallo
TRISSINO (Drasseno, Dressano, Dresseno), Giovan Giorgio. – Nacque a Vicenza, l’8 luglio del 1478, da Gaspare e da Cecilia Bevilacqua, veronese.
Entrambe le famiglie [...] l’Impero e la Francia e la crociata contro gli ottomani), che all’indomani della caduta dell’isola di Rodi (1522) si riproponevano con rinnovata urgenza.
La riforma ortografica esemplificata dalla canzone a Clemente VII consisteva nella distinzione ...
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SAN GIULIANO, Antonino Paterno Castello marchese di
Giuseppe Astuto
SAN GIULIANO, Antonino Paternò Castello marchese di. – Nacque a Catania il 10 dicembre 1852 da Benedetto, quinto marchese di San Giuliano, [...] forze libico-turche, l’Italia decise di spostare sul mare le operazioni militari forzando i Dardanelli e occupando nel maggio 1912 Rodi e le altre isole del Dodecaneso. Il 15 ottobre dello stesso anno fu firmata la pace che prevedeva per l’Italia ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] IV, prima, mandando in Italia, come suo messo, Domenico da Siena, e poi, partito a sua volta dall'Egitto, con una lettera da Rodi del 10 dic. 1440. Di lì, riunite le delegazioni etiopica e copta giunte a gruppi per la via di Creta e di Cipro - per ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] l'8 ottobre (quella del 9 aprile era stata soltanto una solenne cerimonia inaugurale), oratori il domenicano Andrea da Rodi, per i latini, e Marco Eugenico, metropolita di Efeso, strenuo oppositore dell'unione, per i greci.
G. prese parte ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...