PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] è nella Biblioteca della Soprintendenza archeologica di Firenze); più conforme ai suoi interessi fu il periodo trascorso a Rodi (1936), borsista dell’Istituto FERT, per studiare le produzioni ceramiche locali. L’esperienza rafforzò il suo proposito ...
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THESAUROS (θησαυρός, thesaurus)
L. Guerrini
Parola di oscura etimologia, usata nella letteratura greca con diversi significati. Nel moderno linguaggio archeologico, con il termine th. si indicano dei [...] nell'uso del linguaggio archeologico. Si usa anche il termine th. per cassette per offerte (iscrizioni di Oropos, Thera, Rodi ecc.). La personificazione del ϑεὸς ϑησαυρός (o anche pecunia) era venerata soprattutto in Arabia e a Petra (Georg. Codinus ...
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ASIANO E ASIANISMO
L. Laurenzi
Il termine "asianus" ricordato da Cicerone (Brutus, 51; Orator, 231) fu probabilmente trasferito con intento spregiativo, dagli oratori attici, dall'uso grammaticale a [...] ceneri. Un altare consimile con pilastrini per il contenimento delle ceneri si trova a Camiro (v.), nell'isola di Rodi. Premesso ciò si potrebbe ammettere che il gusto retorico asianico abbia influito sull'arte pergamena.
Converrebbe ad ogni modo ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] domanda del governo delle Isole italiane dell'Egeo, era nominato (1940) soprintendente alle antichità a Rodi: condusse scavi e restauri a Rodi stessa, soprattutto nel porto e nella zona nordorientale adiacente, dove un'ampia via colonnata romana si ...
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Pergamo (gr. Πέργαμον) di Misia Antica città della Misia (od. Bergama, nella Turchia Asiatica). Acquisì importanza dal 282 a.C. quando Filetero, custode dei tesori di Lisimaco conservati in P., ribellatosi [...] e Atena, reca iscritti i nomi degli scultori (Dionisiade, Menecrate, Melanippo, Oreste, Teorreto), provenienti da P., Atene, Tralle, Rodi. P. fu quindi uno dei principali centri artistici nel periodo ellenistico, con caratteri così ben definiti da ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] Ibla e, un secolo più tardi, le due Megara si unirono per colonizzare Selinunte. Gela fu fondata invece dagli abitanti di Rodi e Creta. Nell'Italia meridionale gli achei diedero vita alle ricche città di Sibari, Crotone e Metaponto. Un secondo flusso ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] è quello del Vaticano, inoltre esistono repliche a Rodi e nell'antiquariato romano. Il tipo della ninfa Die Sculpturen des Vatican. Museums, ii, tav. 58 e iii, 2, tav. 108. Rodi e antiquariato: Röm. Mitt., lxiii, 1956, tavv. 13-20. Leptis Magna: La ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo bizantino
Andrea Paribeni
La natura di impresa individuale di piccole dimensioni, tipica dell'economia agraria bizantina, impresse un carattere [...] XI e XII). Assieme alla Bulgaria, regioni molto importanti furono il Peloponneso per l'allevamento di cavalli, le maggiori isole (Creta, Rodi, Cipro) per quello di ovini, la Frigia e la Paflagonia per la produzione e lo smercio di bovini, ovini e ...
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Nenci, Giuseppe
Domenico Musti
Storico del mondo antico, nato a Cuneo il 17 aprile 1924, morto a Pisa il 29 dicembre 1999. Professore di storia antica presso le università di Lecce (1960-69) e Pisa [...] e manodopera libera), archeologici (problemi di urbanistica) e infine per lo studio delle relazioni interstatali (Roma-Rodi, Roma-Cartagine, Roma-Marsiglia, Anatolia-Italia). Ha prediletto le guerre persiane (Introduzione alle guerre persiane, 1966 ...
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NEGRO
G. Becatti
Tra le varie popolazioni barbariche del mondo antico, la negra ha più d'ogni altra attratto l'interesse degli artisti che ne hanno dato vivaci caratterizzazioni. Sebbene sotto il nome [...] labbra che sporgono quanto la punta dei nasi, la calotta di capelli crespi e compatti.
Oltre a Naucrati, a Cipro, anche Rodi, che appartiene alla medesima rete di scambi e di influssi, ci dà interpretazioni di tipi negroidi in una serie di statuette ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...