Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] specifico è la ceramica dipinta, spesso accostata alla matt-painted ware mesoelladica. L'aspetto di Tindari-Rodì-Vallelunga, distribuito prevalentemente sulla costa settentrionale, si collega direttamente alle facies della media età del Bronzo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] , fuggì in Puglia, dove prese contatto con la sua abbazia di S. Giovanni in Piano. L'abbazia possedeva un casale a Rodi Garganico dove fu messa a disposizione di Pietro e dei compagni una piccola nave, con la quale egli intendeva fuggire in Grecia ...
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CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] continue rimostranze a Madrid.
Nel settembre 1652 fu nominato il successore del Rospigliosi: era Francesco Gaetani, arcivescovo di Rodi e nipote del cardinale Pamphili. Ai primi di gennaio 1653 il Rospigliosi lasciò Madrid, ripartendo per Roma.
Di ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] classicità, tra i quali le fonti ricordano lo Zeus di Dodona, in Epiro; l’Atena di Lindos, nell’isola di Rodi; infine, il gruppo delle Muse proveniente dal Μουσεῖον del Monte Elicona, in Beozia47.
Per desiderio di Costantino, nella nuova capitale ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] in convento e pene severe per i trasgressori. Nello stesso anno vennero annullati gli accordi stipulati tra i Cavalieri di Rodi e i musulmani, che danneggiavano anche gravemente gli interessi di Alfonso d'Aragona, così come nel 1451 si reiterò il ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] di Aragona, fu concessa in feudo da Carlo V nel 1530 all'ordine, che nel 1522 aveva dovuto abbandonare Rodi conquistata dai Turchi; a Malta affluirono molti cavalieri dalla Francia, dalla penisola iberica, dall'Italia, distinguendosi nella difesa ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] specialmente grazie a tre serie di estratti conservati da Fozio, da una Passione di Artemio dovuta a un tale Giovanni di Rodi anteriore al X secolo e da una Vita di Costantino anonima65. L’importanza della Storia ecclesiastica è che essa conserva per ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] il convoglio imperiale seguì la sponda orientale del Mar Ionio fino a Citera (Cerigo), solcando poi l'Egeo meridionale per Creta e Rodi e costeggiando per un lungo tratto l'Asia Minore per sbarcare a Limassol a Cipro (21 luglio 1228). Dopo una sosta ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] l'ascesa turco-barbaresca e la situazione di scacco della flotta imperiale dal 1538 al 1560 e oltre. La caduta di Rodi (1522) aveva aperto il Mediterraneo ai mussulmani. Algeri si affrancava direttamente nel 1529 e diventava sotto il Barbarossa la ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] Pisa, Roma, Napoli e Venezia, con la Sardegna, la Sicilia, Malta e l’Africa settentrionale (Marocco, Tunisi), con Candia, Cipro, Rodi, Ragusa e Costantinopoli; godevano di privilegi a Siviglia e facevano da tramite fra il Portogallo e le Canarie.
Le ...
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rodiese
rodiése agg. e s. m. e f. [dal lat. Rhodiensis, der. di Rhodus], letter. – Di Ròdi, isola greca del Mare Egeo (la più grande del Dodecaneso), con riferimento alla storia antica e moderna: stile r., o rodio, stile di eloquenza (v. rodio1)....
rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...