GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] anni), l'anziano G.L. Mollica "dell'Arpa", e G.D. Montella. Molti anche i musicisti baresi, o d'origine pugliese, come R. Rodio, G.B. di Paola, G.L. Primavera (dedicò a Fabrizio Gesualdo i suoi primi madrigali e al G., nel 1585, il settimo libro di ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] pubblicò anche gli Inni di Callimaco, quattro tragedie di Euripide, gli Erotemata di Manuele Crisolora, gli Argonautica di Apollonio Rodio, i Dialoghi di Luciano di Samosata e alcune opere minori. A parte l'opera del Crisolora, si trattò sempre ...
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DURANTE, Castore
Tiziana Pesenti
Nacque nel 1529 a Gualdo Tadino (Perugia) dal giureconsulto e letterato Giovanni Diletto e da Gerolama.
Studiò medicina a Perugia e vi si laureò prima del 1567. La sua [...] anche tradotta in tedesco dal medico francofortese Peter Uffenbach (Francoforte s.M., Nicolaus Hoffmann, editore il medico G. Rodio, 1609, con silografie tratte dal Mattioli e dall'Hortusmedicus et philosophicus di Joachim Camerarius, 1588, ed incise ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] vedi in E. Vogel (Bibl. der gedruckten weltl. Vocalmusik Italiens, II, ad Ind., pp.521, 532). Inoltre: Rocco Rodio, Regole di musica sotto brevissime risposte ad alcuni dubbi propostigli da un cavaliere intorno alle varie opinioni de' contrappuntisti ...
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CAVARA, Fridiano
Valerio Giacomini
Nacque il 17 nov. 1857 a Mongardino (Bologna) da Filippo e Rosalia Ghedini. Si laureò in scienze naturali presso l'università bolognese nel 1885, con una tesi sulla [...] 661-678, con elenco delle pubblicazioni; di M. Martínez, El Profesor F. C., in Reseñas cientificas de la Soc. española de história natural, VI(1931), pp. 23-26; di G. Rodio, F. C., in Boll. d. Soc. d. naturalisti in Napoli, XLII (1931), pp. 229-251. ...
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CARANO, Enrico
Valerio Giacomini
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 18 ag. 1877 dal notaio Francesco e da Carmela Donvito. Dopo aver studiato al ginnasio di Taranto e al liceo di Macerata, si recò nel [...] , E. C., in Ann. di bot., XXIII (1951), pp. 179-189; E. Francini, L'opera scient. di E. C., in Nuovo giorn. bot. ital., n. s., LVI (1949), pp. 254-264; G. Rodio, Rievocazione, in Boll. dell'Ist. botan. dell'univ. di Catania, I (1954), pp. 177-179. ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] eseguite sia ricostruzioni fedeli all'originale, sia libere integrazioni.
Il torso dell'Adone (Ruesch, 1911, n. 677) è un originale rodio di rosso antico, di cui si trova già notizia nel 1505 in una lettera di fra' Sabba da Castiglione ad Isabella d ...
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DELFINO (Dolfin), Federico
Concetta Bianca
Nacque a Padova nel 1477, come suggerisce la maggior parte dei biografi, ad eccezione di Bernardino Baldi che lo chiama "gentilhuomo venetiano", volendo così [...] 14v-22v). Il Tomasini aveva segnalato due codici del De proportione o De proportionibus, uno appartenente alla biblioteca di Giovanni Rodio, l'altro a quella di Nicolò Trevisan che la aveva ereditata dal padre Bernardino Trevisan, famoso matematico e ...
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AURISPA, Giovanni
Emilio Bigi
Nacque a Noto (patria di altri tre umanisti contemporanei, Giovanni Marrasio, Giovanni Campiano e Antonio Cassarino), verso la metà del 1376. In alcuni documenti egli è [...] in somniis, De his quae in orbe mira dicuntur, De machinis e "plura alia"; molte opere di Teofrasto; l'Argonautica di Apollonio Rodio (Laur. 32, 9) e gli Inni di Callimaco; i Moralia e i Parallela omnia di Plutarco; di Luciano "risus et seria omnia ...
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COPPA ZUCCARI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Città Sant'Angelo, allora nella provincia di Teramo, il 13 luglio 1874 da Giovanni e da Maria dei marchesi Cappelli, della famiglia aquilana cui appartengono [...] di Stato" delle due province inviato rispettivamente dal preside di Chieti Mariscotti (20 marzo 1801) e da quello di Teramo Rodio (8 ott. 1801) alla reale segreteria di Grazia e Giustizia che ne aveva loro fatto richiesta. Gli elenchi contenevano ...
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rodio1
ròdio1 agg. [dal lat. Rhodius, gr. ῾Ρόδιος]. – Di Ròdi, isola della Grecia, nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso. È usato soprattutto (in concorrenza con rodiese) in riferimento all’antichità: l’arte, la ceramica, la scultura...
rodio2
ròdio2 agg. [der. del gr. ῥόδον «ròsa», col sign. di «di rosa, delle rose»]. – 1. ant. raro. Di rosa. 2. Legno r. o di Rodi, altro nome del legno rosa della Martinica, della Giamaica e delle Canarie (v. rosa, n. 3 b), dovuto a confusione...