Olfatto e gusto
Giovanni Berlucchi
L'olfatto e il gusto sono definiti 'sensi chimici' perché ci consentono di analizzare le molecole dell'ambiente esterno con le quali veniamo in contatto respirando [...] e di fuga di predatori e prede, e per le funzioni riproduttive e parentali. Per esempio, nelle femmine in estro dei Roditori il contatto con l'urina di un maschio della stessa specie determina l'ovulazione per l'azione di segnali olfattivi sui ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] può limitarsi a un singolo strato di cellule - la cui interpretazione richiede una notevole esperienza di preparati istologici di cervello di roditore - ma in altri casi io stesso ho contato da 20 a 30 strati di cellule, che formano in pratica un ...
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Formazione membranosa prodotta dalla proliferazione della mucosa uterina nel corso del ciclo mestruale ed eliminata con la mestruazione quando non ha luogo la fecondazione. Se questa avviene, la d. continua [...] , quei Mammiferi Placentati o Euteri nei quali alla formazione della placenta (placenta vera) partecipa la decidua. Sono D. i Roditori, una parte degli Sdentati, degli Insettivori e dei Chirotteri, i Carnivori, i Pinnipedi, gli Iraci o Procavie, gli ...
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Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] in vari organi di animali domestici (bovini, ovini, suini, equini; più di rado anche in polli, oche, tacchini, roditori selvaggi). Le dimensioni della cisti sono molto variabili. Una membrana lamellare la delimita all’esterno; lo strato proligero ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] , le porzioni uterine dei dotti di Müller possono rimanere indipendenti o fondersi più o meno estesamente: nel primo caso, come nei Roditori, negli elefanti e in alcuni Chirotteri, si ha l’u. duplice, il tipo più primitivo, e i due canali uterini si ...
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In patologia umana e veterinaria, forma microbica dotata di vita autonoma. I m., originariamente chiamati PPLO (sigla di pleuropneumonia like organisms), possono considerarsi i più piccoli microrganismi [...] in natura come saprofiti del suolo.
I m. sono responsabili di numerose forme patologiche (micoplasmosi), che colpiscono roditori, cani, uccelli, e l’uomo. Nei bovini provocano la pleuropolmonite dei bovini, nella pecora, Mycoplasma agalactiae produce ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] il combattimento tra maschi. Nelle altre specie di Mammiferi, invece, i canini sono generalmente molto ridotti o assenti. Nei Roditori e negli Ungolati l'assenza dei canini determina una lacuna, detta diastema, tra incisivi e molari. Nel cavallo i ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] 'ambiente con le feci del felino. L'ospite intermedio può essere qualsiasi animale a sangue caldo potenziale preda dei gatti (Roditori e passeracei, per lo più), ma anche suini, bovini e l'uomo, nei cui tessuti (muscoli, cervello, ecc.) si possono ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] in continuazione dell’esofago e privo di ghiandole: come tale non si considera un vero stomaco. Nei Roditori, in alcune scimmie e altri Mammiferi, costrizioni della parete gastrica permettono di distinguere nettamente una regione cardiaca da ...
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Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] maggioranza dei Mammiferi, anche attraverso il corion liscio (chorion laeve primarium) o, come nei casi di entipia (alcuni Roditori), attraverso il sacco vitellino; la nutrizione dell’embrione si dice in questi casi paraplacentare ed è per istiotrofo ...
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roditori
roditóri s. m. pl. [v. roditore]. – Ordine di mammiferi (lat. scient. Rodentia) a diffusione cosmopolita, uno dei più numerosi della classe, con 32 famiglie riunite nei sottordini miomorfi, sciuromorfi, istricomorfi e caviomorfi:...
roditore
roditóre s. m. [der. di rodere]. – 1. (f. -trice) Chi, o che, rode, per lo più con funzione di attributo: tarlo r.; cesoie roditrici, nella tecnica, cesoie in acciaio al nichelcromo, usate per tagliare e sagomare lamiere e tubi di...