Storico della filosofia italiano (Senigallia 1877 - Buenos Aires 1976). Prof. nelle univ. di Torino (1910) e di Bologna (1914); a causa delle leggi razziali fasciste, emigrò in Argentina dove insegnò a Córdoba (1940) e poi a Tucumán (1948-52). Si dedicò alla storia del pensiero moderno (Un psicologo associazionista: E. B. de Condillac, 1902, 2a ed. 1925; Saggi per la storia della morale utilitaria, ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] essere "terzino", leninista disapprovando la scissione di Livorno, vicino a quel soggettivismo "umanista", che fu proprio di RodolfoMondolfo e di altri per cui la rivoluzione è coscienza ideale e storica, prima che pratica, senza essere riformista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] della praxis), riscoperto da Gentile attraverso Karl Marx e da lui consegnato alla filosofia italiana contemporanea, da RodolfoMondolfo a Gramsci. È sintomatico, in questo contesto, che, in occasione del primo Convegno di studi gramsciani tenutosi ...
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BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] manipolo di studenti e perfezionandi da varie regioni d'Italia, in ispecie C. Battisti, i due fratelli Ugo Guido e RodolfòMondolfo e il pugl iese Gaetano Salvemini. Ma, mentre tanto il Marchesi quanto, e più, il gruppo salveminiano ebbero la ventura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Antonio Labriola
Alessandro Savorelli
Nel periodo della Seconda Internazionale Antonio Labriola fu tra i più originali teorici del marxismo, al quale era approdato dopo essersi formato nell’alveo dell’hegelismo [...] di Gaetano Salvemini o Gioacchino Volpe, o, attraverso la mediazione attualistica e soggettivistica di Giovanni Gentile, su RodolfoMondolfo e fino ad Antonio Gramsci. Ma soprattutto sullo storicismo di Croce, che resta peraltro l’interprete più ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] fatti gli parevano confortare questa diagnosi: in primo luogo l'evolversi del marxismo riformista - soprattutto con RodolfoMondolfo - verso un'interpretazione del controllo della produzione "coordinato per sindacati" come elemento di "trapasso dal ...
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DAL PANE, Luigi
Carlo M. Travaglini
Nacque a Castel Bolognese (provincia di Ravenna) il 19 giugno 1903 da Francesco e Clementina Zaccaria in una famiglia di medio ceto di professionisti e di agricoltori. [...] 1924 con una lunga prefazione di Teresa Labriola, e la pubblicazione nella Biblioteca di studi sociali diretta da RodolfoMondolfo, sulla base di un'ardita ricostruzione, di un corso di lezioni universitarie del "maestro" (A. Labriola, Saggi intorno ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] l’oggettivazione. La critica dell’economia politica di Marx unitamente al marxismo italiano (Antonio Labriola, RodolfoMondolfo, Antonio Gramsci) cercò riconoscimento (e contraccambio) nel ‘precategoriale’ husserliano e nelle tesi antimaterialistiche ...
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FAGGI, Adolfo
Patrizia Guarnieri
Nacque a Firenze il 9 ag. 1868 da Carlo e Carolina Volpi. Studiò al rinomato liceo fiorentino "Dante"; suo insegnante di filosofia fu Alessandro Chiappelli, legato al [...] filosofia moderna da Bacone a Kant e le opere di Giordano Bruno egli apprese, insieme col suo compagno di studi RodolfoMondolfo, il rigore del metodo di ricerca, il confronto aperto con le idee scientifiche, specie con l'antropologia e la psicologia ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] fortunato opuscolo dal titolo Fascismo milizia di classe, edito dalla Biblioteca di studi sociali diretta da RodolfoMondolfo, in cui sottolineava l'origine del movimento nel tradizionale mazzierismo meridionale.
Negli anni successivi, emarginato da ...
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