Pittore (Anversa 1546 - Praga 1611). Formatosi ad Anversa come paesaggista con J. Mandijn (1557), fu poi a Parigi (1565), Milano, Parma e Roma (1566-75). Qui fu in contatto con G. Clovio, I. Bertoia e [...] Porta Latina (ora in S. Giovanni in Laterano). Nel 1575 fu a Vienna, e dal 1581 a Praga alla corte di Rodolfo II. Qui dipinse soprattutto mitologie e allegorie su tela e su rame (numerosi esempî a Vienna, Kunsthistorisches Museum); opere di raffinata ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Königsberg 1563 circa - Danzica 1611). Studiò a Praga, nell'ambiente dei pittori della corte di Rodolfo II. Risentì l'influsso della scuola veneziana e dei manieristi fiamminghi, e [...] copiò da A. Dürer. Fu celebre per i ritratti, oggi quasi tutti perduti. La sua opera più importante è il Giudizio universale (1595-1603) nella Corte d'Artù di Danzica, di colorito freddo e torbido. A più viva freschezza sono improntate le sue ...
Leggi Tutto
Architetto (n. Dasindo, Trentino; attivo tra i secc. 16º-17º). Fu a Praga quale architetto di corte di Rodolfo II (1602-16); per l'imperatore Mattia fece varî lavori nella reggia boema, dei quali rimane [...] la porta monumentale (1614), già attribuita a V. Scamozzi. Diede i disegni per la chiesa collegiata di Arco nel Trentino (1614). ...
Leggi Tutto
Storico dell'arte italiano (Milano 1908 - Venezia 1989); direttore delle Belle Arti del comune di Venezia (1940-50), segretario generale della Biennale di Venezia (1948-57), prof. univ. dal 1950, ha insegnato [...] del Centro internazionale di studî A. Palladio di Vicenza e direttore, dal 1972, della Fondazione Cini. Tra i suoi scritti: La pittura veneziana del Cinquecento (2 voll., 1944); La giovinezza del Tintoretto (1950); Piazzetta (1956); Giovanni ...
Leggi Tutto
VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] durante la quale si raggiungono massimi di 38° e anche 40°. Predominano i venti di E. e SE., quest'ultimo apportatore di pioggia, la cui sotto la direzione dello scultore e architetto tedesco Corrado Rodolfo. Il campanile gotico - "el Miguelete" - ...
Leggi Tutto
MAZZONI, Sebastiano
Rodolfo Pallucchini
Pittore, architetto, poeta, nato a Firenze poco prima del 1615 e morto a Venezia nel 1685. Il M. abbandonò presto Firenze, dove forse apprese i primi elementi [...] fare lirico ed estroso. L'impeto fantastico del M., pur essendo pienamente seicentesco, conteneva già in sé i germi della pittura settecentesca, specialmente per la libertà mediante la quale aveva risolto problemi coloristici e compositivi: scolari ...
Leggi Tutto
XAVERIJ (o Saverij), Roelant
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Kortrijk (Courtrai) in Fiandra nel 1576, morto a Utrecht il 25 febbraio 1639. Scolaro di suo fratello Jacob, che visse dal 1591 ad Amsterdam [...] messi in un vaso con qualche lucertola o altra bestiola accanto. Dopo avere lavorato molti anni a Praga per l'imperatore Rodolfo II, morto questi (1612), l'artista fece ritorno ad Amsterdam; nel 1619 si stabilì a Utrecht, dove esercitò considerevole ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] esauriente narrazione di Leone di Ostia circa l'attività architettonica promossa da Desiderio di Montecassino, i Gesta abbatum Trudonensium di Rodolfo, così come le cronache di epoca sveva dei monasteri di Zwiefalten e Petershausen (Baden-Württemberg ...
Leggi Tutto
BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] du XIe Congrès International d'Archéologie Chrétienne, Lyon e altrove, 1986" (cit.), 1989, I, pp. 637-650; J.L. Biscop, J.P. Sodini, Travaux à Qalat testimonianze che risalgono agli stessi contemporanei (Rodolfo il Glabro, Historiarum libri quinque, ...
Leggi Tutto
Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] paesaggio, ma come sfondo a un busto. / Farei a meno delle mele di Cézanne, I Per un piccolo Goya, o per un Daumier" (v. Arte inglese..., 1976, p situazione può essere esemplificata con le opere di Rodolfo Aricò verso la metà degli anni sessanta: in ...
Leggi Tutto
muskiano agg. Che appartiene all’imprenditore sudafricano con cittadinanza canadese Elon Musk; che è caratteristico dell’attività, del modo di pensare e di comportarsi di Elon Musk. ◆ Accanto agli ascensori Musk ha posizionato una statua a grandezza...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...