Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] le banche in pericolo a causa dei debiti insolubili legati ai prestiti immobiliari. Per certi paesi, quali Islanda, Lettonia, Romania e Ungheria, il crollo delle banche è stato troppo ingente perché i governi fossero in grado di gestirlo, e hanno ...
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Organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero (Bsec) è un’organizzazione regionale sviluppatasi e consolidatasi [...] giuridica internazionale. La presenza all’interno della Bsec di tre paesi membri dell’Unione Europea (Grecia, Romania e Bulgaria) ha permesso all’organizzazione di approfondire la cooperazione con il blocco politico-economico europeo, soprattutto ...
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Uno dei quattro punti cardinali, quello dove sorge il Sole (➔ est); con significato più ristretto, la parte dell’orizzonte dove sorge il Sole.
Geografia
Il termine indicava già negli autori dell’antichità [...] 1839, né con la sconfitta russa nella guerra di Crimea (1853-56). Nel 1862 Moldavia e Valacchia diedero vita alla Romania, poi nuove insurrezioni in Bosnia-Erzegovina e Bulgaria (1875-76) provocarono l’ennesimo conflitto russo-turco. I preliminari di ...
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Black Sea Economic Cooperation Organization (Bsec)
Organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero
Origini, sviluppo e finalità
L’Organizzazione della cooperazione economica del Mar Nero (Bsec) [...] per gli studi sul Mar Nero, con sede ad Atene.
Membri
Albania, Armenia, Azerbaigian, Bulgaria, Georgia, Grecia, Moldavia, Romania, Federazione Russa, Serbia, Turchia, Ucraina. La Serbia è l’unico paese a non essere membro originario, essendo entrata ...
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Associazione di libero scambio dell’Europa centrale
Origini, sviluppo e finalità
L’Associazione di libero scambio dell’Europa centrale (Cefta) ha origine nel 1992 e nasce per volontà dei paesi del cosiddetto [...] ) dell’Unione tra il 2004 e il 2007. Come conseguenza di questi allargamenti, i quattro membri originari, oltre a Slovenia, Romania e Bulgaria hanno abbandonato il Cefta.
Nel summit dei capi di stato dei paesi dell’Europa centro-orientale, tenutosi a ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] con l’adesione di 8 paesi dell’Europa centrorientale, insieme a Malta e Cipro, nel 2004, seguiti da Bulgaria e Romania nel 2007. L’attuale membership a 27 è così una realtà completamente diversa da quella della Comunità economica europea, dove i ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] greca.
Sulle monarchie ellenistiche sorte alla morte di Alessandro (323 a.C.) dalla dissoluzione dell’impero, si affermò la potenza romana, dopo aver conquistato su Cartagine il predominio nel M. occidentale (265-146 a.C.): il M., dalla Spagna alla ...
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Serbia e Montenegro
Katia Di Tommaso
Al centro della Penisola Balcanica
Serbia e Montenegro sono gli Stati della Penisola Balcanica che per quasi tutto il Novecento hanno costituito il cuore di un’importante [...] (capoluogo Novi Sad, 191.400 abitanti), percorsa dal Danubio e dal Tibisco; il Banato, a cavallo del confine con la Romania; e la capitale Belgrado, bagnata dalla Sava e dal Danubio. A sud di Belgrado si estende una regione collinare e montuosa ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] l’Europa occidentale è stata segnata da intensi movimenti migratori partiti dall’ex blocco comunista, in particolare da Polonia, Romania, Albania, Ucraina e paesi dell’ex Iugoslavia. L’immigrazione negli Stati Uniti si è progressivamente allargata a ...
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Letterato veneziano (n. Venezia 1270 circa - m. 1343 circa), dei Sanudo di San Severo. In gioventù visse a lungo in Oriente per commissioni paterne; fu poi alla corte di Palermo e a quella di Roma, fece [...] , inviandolo a sovrani, principi, prelati. Tra il 1328 e il 1333 scrisse una storia del Peloponneso e delle regioni finitime, che ci è pervenuta solo in una traduzione italiana coeva (Istoria del regno di Romania sive regno di Morea, pubbl. 1873). ...
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romania
romanìa s. f. [dall’omonima regione balcanica]. – Nome dato in passato a un vino bianco dolce, chiamato anche vino di Romanìa, da dove veniva o si diceva che venisse: mi par d’aver osservato ch’i vini che di Levante a noi sono recati...
romaniano
s. m. Chi fa riferimento a Paolo Romani, deputato di Forza Italia. ◆ a colpire «politicamente» è che sulla strada del rimpasto [della Giunta comunale di Milano] si incontrino romaniani e formigoniani. Per una volta tanto d’accordo:...